yes, ui chen(d)

Solito post al volo mentre la ronda e’ distratta.

(In realta’ qui mi lasciano molta liberta’, ma e’ meglio non tirare troppo la corda).

Grazie innanzituto a quelli e che hanno lasciato un messaggio.

Federico Grazie del tuo caloroso benvenuto. Chissa’ quante volte ci saremo incrociati nei corridoi di via Micheli, testa bassa e sguardo spento sorriso

A chi mi chiede info sul lavoro i Cina. Boh, non sono un esperto ma un paio di link li ho, magari li posto appena possibile.

A chi dice “si va beh, ma non diamo l’idea di essere poco professionali” dico che quello che ho scritto non e’ poi cosi’ distante dalla realta’…Faccio outing: ebene si’, sono un cialtronesorrisone

Pero’ ho tanta voglia di imparare e il bisogno di mettermi in gioco, e questo spero basti.

Vorrei dare anche un consiglio a Burton, che da un anno vuole andare a Shanghai. Parti, fallo subito. E’ la scelta giusta fatta al momento giusto. Qui tuto e’ cosi’ veloce che non ci si puo’ permettere di essere indecisi.

Vai, tasta il terreno che il prossimo anno vengo anch’io da quelle aprti e avro’ bisogno di consigli…;)

Veniamo all’argomento del post:

Dopo due mesi di non-saluti e di sguardi ironici, pochi minuti fa ho ricevuto questo biglietto:

This weekend is Hong Kong very unique festival, “Dragon Boat Festival”, so we’ll have a long weekend.

You can check on the following website for the special event in the city. Enjoy!

Che c’e’ di strano? TUTTO.

Qui quando hai a che fare con le persone non puoi dare nulla per scontato. Per dirne una, ll mese scorso nessuno mi aveva avvisato della festa nazionale del “compleanno di Buddha”. Risultato: ero venuto in studio tutto bellino, con la mia faccia da lavoro, quella da bravo ragazzo che ha voglia di far progredire La repubblica Popolare di Cina e avevo trovato tuto buio (non che mi sia turbato piu’ di tanto per carita’, due minuti dopodopo ero gia’ in giro alla ricerca di gingilli elettronici).

No, no e’ facile lavorare n queste condizioni, ma piccole cose come questa ti fanno capire che anche la loro testardaggine e chiusura (lo dico con simpatia, visto che anche io faccio parte di un popolo testardo e chiuso) si puo’ scalfire.

Non “alla occidentale”come ho visto fare da troppe persone, con grandi pacche sulle spalle (poco gradite da queste parti) e forzature, ma come piace a loro: con umilta’ e rispetto.

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