PER RIEMPIRE*, ovvero: l’importanza di essere i cugini di qualcuno
Assieme ad un mio amico, l’idea era quella: andare a vedere la conferenza di Souto de Moura presso la Casa da Música, Sala 2, questa notte, alle ore 22. Di mattina vado felice e contento verso l’opera di Rem Koolhaas…un tempaccio che non vi dico. È l’anno delle piogge, va bene?
Vado lì, e chiedo di due biglietti. Dice: non ce ne sono. Dico: ha! E poi dico: ma scusi, se uno si presenta lì lo stesso, giusto per stare in piedi….
Mi fa: non so se distribuiranno altri biglietti, oppure se vuole passare per vedere se qualcuno desiste…
Si si vabbè ho capito.
Invece io non l’ho capita questa scelta “tecnica”: 300 posti a sedere per una conferenza del buon Souto mi sembrano pochi. Qui alla CdM sono abbastanza rigidi: è impossibile far parte dei 650 posti in piedi, a meno che non conosci qualcuno dello staff o sei un cugino di Souto.
Occasione persa, dunque.
Ad aprile sarà la stessa cosa per la conferenza di Siza. Si, ma chi è che è sicuro di stare ad aprile a Porto?
*per riempire: il blog o la Sala 2 della Casa da Música?
"Ed", neolaureato. Per andare al lavoro devo girare all'altezza della stazione della metropolitana progettata da Souto de Moura. Dal bar dove faccio una pausa mi tocca scrutare la Casa da Música di OMA/Rem Koolhaas. E stasera c'è pure la grigliata alla Facoltà di Architettura. No, Álvaro Siza Vieira non sarà il cuoco. Questa è Porto, con alcune sue cronache.
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