Rieccoci qua. Vedo che questo sito continua a dare spazio ad esperienze e avventure affascinanti. Questo credo sia una cosa positiva.
Intanto io mi godo un po di libertà. L’ultimo weekend lì’ho passato tra il mare della calabria e i monti della Sila. Certo tutto bello ma sopra tutto i vari salumi che ho mangiato da quelle parti: divini!
E poi per puro caso mi sono trovato in un locale pieno di personaggi strani.
Adesso invece mi sto concedendo una settimana attraverso varie rassegne di musica Jazz.
Beh. Come passatempo direi non male. E poi venerdi e domenica prossimi il clou: Teresa de Sio e Peppe Servillo degli Avion Travel, non li conoscete? Bella musica gente!
Musica musica musica. Di questi tempi è molto interessante occuparsi dei propri hobbies.
Oggi qui ad eboli c’è stato un temporale molto forte. Strano davvero in piena estate ma…..affascinante! guardare la pioggia d’estate è un’esperienza stupenda e stasera…si replica a soggetto!
Stasera non ho voglia di affacciarmi al mondo. ma il mondo…
Stasera si rimane in casa. In questi giorni ne approfitto per un po di step. In camera mia, il mio pc, un po di musica, sudore dalla fronte…il silenzio della collina che si vede dalla mia camera. Fantastico. Non ricordo molte volte averla vista così.
Oramai siamo al tramonto. Nel ielo nuvolosi scuri si alternano ad azzurri notturni. Uno spettacolo di rari contrasti.
Non ho ancora scelto la colonna sonora di questa sera, ma sento, in lontananza il canto dei grilli.
C’è un silenzio che si diffonde ovunque e lascia ascoltare il parlottare della gente d’estate. Bimbi che giocano, adulti che si godono questo scampolo di frescura serale e…i sogni che ognuno di noi fa. Quelli che cerchi di capire quando si realizzeranno. Queli che viene voglia di guardare verso l’orizzonte perché sai che questa notte non durerà a lungo. Custos, quid de nocte? Direbbe qualcuno.
Stasera questo paesaggio mi ricorda il mare d’africa. Quando la sera mi piaceva passeggiare sotto casa guardando il mare. Immaginando i pescatori e i tanti marinai che scappavano e ritornavano imperterriti sulle terre arse di quell’arcipelago.
Ance qui stasera oramai è tutto buio. Anche ad Eugenio Lima Baixo la sera arrivava sempre. Arrivava sempre la notte. Mista di paura, sudore e speranza. La sera dell’attesa, quando alzi gli occhi al cielo per cercare di capire cosa porta il giorno seguente.
Cosa porterà domani?
Ai suonatori un po’ sbandati ai balordi come me…..