Approfitto anche di questa pausa per scrivere due righe in risposta al messaggio ricevuto solo dieci minuti fa.
Grazie anche a te del benvenuto Ale. Il tuo messaggio mi da modo di chiarire ulteriormente cosa vuole essere per me questo blog.
Non ho la pretesa di “fare servizio pubblico” dando informazioni a chi legge queste righe sulla citta’ in cui vivo, sui suoi abitanti, sulle loro abitudini. Per questo c’e’ internet o -molto meglio- qualche libro di Terzani.
Quello che voglio fare e’ comunicare le sensazioni che ho provato e provo a contatto con questa realta’ tanto diversa dalla mia. Non solo, mi piace scrivere delle difficolta’ che sto vivendo, perche’ anche questo e’ un modo di esorcizzarle.
Per dirla in due parole: non voglio descrivere quello che c”e”, ma quello che vedo.
Quando conoscero’ meglio questa citta’, quando parlero’ di piu’ con le persone sicuramente mi si aprira’ un nuovo mondo.
Mi sembrava interessante pero’ registrare le vari fasi di questo percorso, rendendone partecipi anche altre persone.
Questo blog e’ molto piu’ intimista di quello che puo’ sembrare…
Se un giorno dovessi scrivere un saggio allora mi porro’ il problema di scrivere cose “intelligenti”.
Non credo pero’, i saggi sono di una noia mortale.
Molto meglio i romanzi…
Ciao e in bocca al lupo per il tuo ritorno.
Ah dimenticavo un’ultima cosa: l’espressione “percicolo cinese” viene comunemente ustata per indicare il pericolo derivato da un’economia emergente tanto forte da fare paura alle grandi economie mondiali. Se tu l’hai usata in un altro senso e ti da’ fastidio la citazione, la elimino subito. Cercavo solo una connessione fra due blog apparentemente simili..
3 risposte a Messaggio ad personam