sono le 18.00 ora locale qui a Barcellona, ho appena inviato il seguente messaggio (che racchiude perfettamente l’atmosfera che ho intorno) all’unica persona che quando sto male vorrei avere al mio lato: mio fratello.
sono sola a casa, fuori pomeriggio d’estate, pieno di sole, innaffiato da qualche lacrima amara, che spero si perda presto….te quiero.
siete abituati a leggermi frizzante, con i punti escalamativi che si susseguono, bhe i momenti out stanno in un angolino che prima o poi tocca a tutti scoprire… e non chiedetemi perchè sento il magone in gola, se avessi un motivo da interpretare, un motivo per il quale
sono triste cercherei di elargirlo o risolverlo….ma il punto sta lì …..non lo trovo….
magari stanotte è passato tutto….
Una risposta a sono le 18.00 ora