ieri ho volato dopo più di un mese, sono andata ad Oviedo, per uno dei cantieri Vodafone.
è una città bellissima, me ne rendo conto ogni volta che ci torno. Piccola questo si, ma colorata, per le strade profumo di fiori, di cioccolata, il sole riscalda ma non troppo, la cattedrale, restaurata d apoco, s’innalza fiera.
la visita in cantiere è stata lunga, efficace, divertente.
Adesso manca solo la facciata, aspetteremo con ansia, che sua maestà l’architetto municipale si degni di rilasciarci, il permesso di occupazione della via pubblica..senza il quale il mio cantiere adesso è paralizzato.
ieri mi è mancata Barcellona, si in un solo giorno, mi mancavano l’odore metallico del sottosuolo metropolitano, gli scellerati per le strade, i semafori affollati, il miscuglio razziale….
verso le 14.00 mentre aspettavamo Pedro che ci ha portato in un ristorante specializzato in paella, in una piazzetta assolatissima, ho fatto un cenno ad un ragazzo che fermava le persone, col suo fascicolo informativo…
polso verso di lui e le dita che s’inclinavano…ven ven…da lontano mi fa ” a me?, con la mano sul petto…” si a te…ven aqui!
mi ha dato tutte le info generali per adottare un bambino a distanza. Ho detto che il sesso non era importante, che faceva lo stesso, (pentendomene perchè magari le bimbe hanno più bisogno) però il paese l’ho voluto scegliere : AFRICA.
tra qualche settimana, saprò, il nome di uno dei miei figliocci, e con un pò di fortuna riceverò anche una sua foto.
ADOTTATE UN BAMBINO IN AFRICA, FATELO SUBITO. i costi sono irrisori.
ciao e buon 2 giugno a tutti.
smack.
3 risposte a ieri ho volato dopo