ore 1.17 19 agosto 2006.
36 anni fa, mi madre, diventava madre per la prima volta.
sms a mario:
buon compleanno fratellone!nel giorno del tuo trentaseiesimo compleanno, ti auguro di provare l’emozione che si sente, alla vigilia della traversata del mondo intero.tvb.
confondo le emozioni, s’intrecciano le piste del circuito.
non so se mi sento più emozionata per il fatto di andare in Australia o perchè lì c’è qualcuno che mi aspetta…..
Yann Tiersen non aiuta. culla.
domani a quest’ora sarò sull’aereo che da Francoforte mi porterà a Singapore, da dove ripartirò subito per raggiungere Sydney. Y quindi Cairns.
domani a quest’ora potrei stare nel punto medio tra la casa di OZbert e la mia.
e in quell’istante, nella notte che attraversa sfumature azzurro-arancio, in tutto il mondo, mi sembrerà di ascoltare
il canto dei gabbiani sul lungomare, il pianto dei bambini nel nido di una clinica, i sospiri delle donne tra le braccia dei loro amanti, il rumore di un bicchiere sul bancone di legno di un bar, le ruote di una macchina che frena bruscamente davanti ad un ragazzo brillo, il galoppo di cento cavalli in una prateria, i singhiozzi di una innamorata delusa ai piedi del suo letto, l’ululare di un lupo solitario in cime ad una montagna, una voce dal megafono che raduna una manifestazione in una piazza,lo scrosciare di un ruscello incorniciato dal tramonto, l’esultare invisibile di un uomo dagli occhi a mandorla, alla fine di una gara di karate, lo sparo nel cielo di un fucile antico, il fruscio delle ruote di una bicicletta su un prato, il suono di un violino in una classe, la voce di una soprano in un teatro, il cigolio di un letto vecchio in campagna, lo scampanellare di un chirichetto, il soffio del vento tra le foglie gialle di immensi alberi, il clangore dei dadi in un casino,lo schiamazzo di 10 ragazzini, che giocano a calcio nel patio di una parrocchia, il tichettio di un martello sul picchetto di una tenda,
le mani sulla chitarra e tu che suoni per me….
e allora tutto mi sembrerà leggero.
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