Copenaghen, maggio 2006
ore 0.37
giovedi 21 dicembre
prima di lasciare i cantieri per 20 giorni quasi, è necessaria una mega organizzazione.
il fatto di dover sbrigarsi a fare conti e numeretti, perchè ti potrebbero stare sulla coscienza delle famiglie in cui, il papà non porta lo stipendio a casa, mi rende isterica, piì del normale.
fatture nuove vecchie ufficiali scadute, cantieri-cantieri-cantieri, cellulari imperterriti che squillano a raffica.brrrr brividi.
Manca poco, venerdi si parte per gli Stati Uniti. se penso a questa vacanza, il mio pensiero è rivolto soprattutto a mattinate da passare a poltrire nel letto e pomeriggi in giro, ma con calma e flemma…. relax.
ho veramente i nervi a pezzi, consumati dalle preoccupazioni, di qualsiasi tipo. (non solo lavorative) Mi sa che quando Toni, a studio mi offre la scatola di diazepam, che giace sulla sua scrivania, qualche volta dovrei accettarlo…
ma non voglio dare un’impressione di chi non è contenta, lo sono, accipicchia e se lo sono, ma…….. ma non lo so. manca quel qualcosa di cui tanto si è parlato tra le pagine di questo blog.
Non oso pensare all’ anno che entra, certo questo non è stato come il 2005, strepitoso, perchè dei momenti veramente brutti ci sono stati, però è stato intenso, e questo è l’importante. non oso pensare al futuro, che ci sembra più futuro nel mese di diciembre che in altri momenti, perchè vedo il vuoto, totale. Nel 2005 c’erano in programma una serie di viaggi per il 2006, che senza smuovere una virgola dai piani, si sono portati a termine. Delle previsioni di lavoro portate a termine, ottimamente.
ma per l’anno prossimo non mi va di fare piani, non ho le forze, non ho l’energia nè l’entusiasmo. strano, però è così.
Riesco ad indovinare come sarranno gennaio e febbraio, sul lavoro, e nient’altro. e il mio compleanno passato fuori Bcn, perchè cade di venerdi Santo…. si si, andate a controllare il calendario…
…la vità consiste in quello che ti va succedendo, mentre tu, ti impegni nel fare altri piani….
“john lennon”
notte piccioncini.
Stoccolma, fuori ad un supermarket, maggio 2006.
Una risposta a prima di lasciare i