La cosa che più

La cosa che più mi dicono le persone al riguardo del viaggio è: lo sai che poi torni cambiata no?Io già sono iscritta e quindi donante a varie associazioni umanitarie e ho 2 bambini adottati in Kenya. Mi definisco un’attenta ecologista con ideologie nettamente tendenti a sinistra. Non faccio volontariato fisicamente per lo stesso motivo per cui non lo fanno in molti, il tempo. Svolgo una vita abbastanza coerente con queste idee e ho i miei sporadici e piccolissimi peccati borghesi. Cerco di vivere come se il domani immediato fosse l’unico giorno che mi resta, anche se la società dalla quale mi sono fatta adottare (quella occidentale) per il momento, mi intralcia parecchio quello che è il da farsi quotidiano. Anticonformista?si. Ribelle?Si. ma con una dignità e un equilibrio che mi permettono di raggiungere anche i sogni. Almeno quelli che si possono raggiungere individualmente.

Non oso immaginare in che modo tornerò. Adesso l’ansia del viaggio mi attorciglia l’anima. Gli 8 mesi in attesa della partenza fanno sentire il loro ragguardevole peso.