IL NAPOLETANO HA LE

CORSO ACCELLERATO DI NAPOLETANO

mi è arrivata questa mail da Torino, credo sia geniale.

la dedico a tutti i napoletani

IL NAPOLETANO HA LE SUE REGOLE GRAMMATICALI FISSE

KE SE VANNO APPLICATE

SI PUO’ TRANQUILLAMENTE PARLARE IL NAPOLETANO!!! Prima di tutto in napoletano ci sono delle parole ke vanno assolutamente ripetute 2 volte altrimenti non si riesce a dare il giusto senso alla frase! Per esempio:

LENTAMENTE: KIAN KIAN ADAGIO,

ke è molto simile, : CUONC CUONC COMPLETAMENTE: SAN SAN

METICOLOSAMENTE: PIL PIL

DISTESO: LUONG LUONG

..ke se uno sta disteso rigidamente diventa TISC TISC!!!

Ma difficoltà maggiori si hanno con: ALL’ULTIMO MOMENTO: NGANN NGANN

e DI NASCOSTO: AUM AUM

Poi ci sono gli ‘ avverbi di tempo ‘ : ADESSO: MO’

….. IN QST MOMENTO: MO’ MO’ basta ripeterlo due volte!

Ma la stessa regola vale anke per il ‘ passato ‘ :

ALLORA: TANN

IN QUEL MOMENTO: TANN TANN

Poi ci sono le iniziali di parole le parole inizianti per ‘ p ‘ diventano ‘ ch ‘: PIOVE: CHIOV

PIANGERE: CHIAGNR

PIOMBO: CHIUMM

Mentre le parole inizianti per ‘ g ‘ perdono la g iniziale nun s sà c fin fà, GIORNO: IUORN

LA GATTA: A’ IATT

GENERO: O’ IENNR

Ma credetemi la difficoltà maggiore la si trova con le parole inizianti per ‘ s ‘ ke in napoletano prendono la ‘ n ‘ apostrofata!!! SPORCO: N’ ZVAT

SPOSATO: N’ZURAT

SOPRA: N’GOPP

SUGNA: N’ZOGN

Poi il bello del napoletano è il ‘ VERBO ECCERE ‘ un verbo unico al mondo ke si coniuga proprio a seconda se una persona sta vicina o lontana a seconda se è singolare o plurale, all’indicativo presente il verbo ECCERE fà : OICCAN, OILLOC, OILLAN al plurale: EBBICCAN, EBBIGLIOC, EBBILLANN.

Poi il napoletano ha una capacità di sintesi eccezzionale a volte con massimo due parole si riescono a concretizzare concetti che in italiano sono lunghissimi!

La lettera ‘ e ‘ da sola significa DEVI: L’E Ià FRNì = LA DEVI SMETTERE

La lettera ‘ i ‘ da sola significa ANDARE: C N VULIMM ì = CE NE VOGLIAMO ANDARE

Oppue per esempio ‘ scoprire frequentazioni comuni dopo un lungo periodo di tempo’ = ASCììì A’ PARIENT!!!

Oppure cercare di convincere una persona a fare una qualke cosa ke altrimenti non avrebbe mai fatto: A’ BABBIààà!

Meccanismo congegno elettronico mal funzionante: KIUOV

Parlare apertamente di una persona di cui non si vuole dire esplicitamente il nome: L’AMICO FRIZZ!!!

Ma chiudo definitivamente con quella ke per me è stata la difficoltà maggiore,gli aggettivi possessivi MIO, TUO, SUO in napoletano si mette soltanto l’iniziale alla fine della parola stessa:

MIO PADRE: PATM TUO PADRE: PATT

Ma dovete fare molta attenzione xkè ‘ suo padre ‘ non è PATS, ma: O’ PAT E KILL!!!è irregolare!!!

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