foto del giorno Siem Reap in Cambogia
le jeux son fet
Stefano se ha colado!
è venuto quatto quatto, sapeva già moltissime cose di me, in quanto lettore silenzioso di questo blog da quasi due anni. Polo verde, jeans e tanti riccioli chiari. In comune l’architettura e la patria. Non è poco.
se poi ci metti accento toscano, sorriso e faccia pulita, le jeux son fet.
In più risulta che io conosco uno dei suoi capi, altro architetto italiano fugado a Barcellona tanti anni or sono.
se due più due fa quattro, mi sa che è fatta. Ho trovato l’erede di casa mia per questi 12 mesi arabeggianti. la mia libreria non deve essere svuotata, altra grazia ricevuta. In quanto i libri e le mie riviste, molti dei quali in italiano, possono essere di grande interesse per un collega.
Del resto avevo lasciato la casa ad un lettore del blog durante il mio viaggio di 8 mesi around the world e la cosa si ripete. W il blog!
e adesso ultimi “impacchettamenti”, parrucchiere, passeggiata e domani per dirla alla wenders, il cielo sotto Hamburg.
altra grazia ricevuta: per il primo perido a Dubai ho trovato ospitalità a casa di alcuni cari amici di una mia carissima amica.
gira bene.
assafà Dio!
4 risposte a le jeux son fet