POESIA
Sono caduta nel vecchio gioco di ascoltare una canzone e dare per scontato che chi la canta sia l´autore.
ebbene mi sbagliavo, la spettacolare Sei la conchiglia é stata scritta da Pier Mario Giovannone e non da Gianmaria Testa che invece la canta magistralmente.
Dovevo essere apparsa in sogno al poeta, altrimenti non si spiega. Mi ci vedo cosí tanto in queste parole.
la sento cosí mia.
Sei la conchiglia
della battigia
che prende il sole
e prende l’onda
e prende il mare
e prende il largo
e si rivolta
E torna a riva
di un’altra spiaggia
e torna al sole
e torna all’onda
e torna al mare
e torna al largo
e prende il largo
Sei la conchiglia
di acqua e sale
che annega il sogno
di riposare
e lascia un pianto
che non si asciuga
e va nel mare.
ho trovato sul sito dei cari amici di contrasto la traduzione in tedesco, ma detta da chi é bilingue , il confronto non regge.
Du bist die Muschel
vom Strand
die sich sonnt
und auf der Welle reitet
und im Wasser gleitet
und aufs offene Meer hinausschwimmt
und wieder umdreht
Und sie kommt wieder ans Ufer
an einen anderen Strand
und sonnt sich wieder
und reitet wieder auf der Welle
Und schwimmt wieder
aufs offene Meer hinaus
Und macht sich davon
Du bist die Muschel
aus Wasser und Salz
die den Traum sich auszuruhen
ertränkt
und ein Weinen hinterlässt
das nicht trocknet
und ins Meer geht
MIX DI SENSAZIONI
ORE 1.20.
Sono uscita con una cara amica, nel quartiere Altona, siamo andate al nostro posto per mangiare il sushi, abbiamo cenato all´aperto.
La cittá, le luci, le persone, le stelle, le biciclette, i ciottoli, i semafori.
Ho versato fuori tutto, ho fatto il reset all che volevo fare da un bel pó, liberandomi di cose pesanti, importanti ma non fondamentali.
Poi abbiamo parlato di Michele, A. ha fatto gli occhi lucidi, quando le ho raccontato che mi era giá capitato di scoprire della morte di un amico in modo agghiacciante.Ci siamo intristite e dopo la cena siamo andate a bere.
Il bar aveva un divanetto fuori a quadri scozzesi e le copertine di lana rosseda mettere sulle gambe. Ce le siamo tirate fin su, sotto al collo.
Parlavamo e sbadigliavamo, ma stavamo bene, non era noia era stanchezza vera, ridevamo, alla fine ci siamo riprese. Il cameriere ha tardato a portarci i cocktails, quando é arrivato ho tirato su a mó di sospiro e lui ha fatto lo stesso, e ci siamo messi a ridere tutti e tre.
Poi io sono andata verso la stazione e lei a casa.
Sono scesa sotto, avevo seguito l´indicazione S3, ma poi ho visto che sul binario la direzione della mia fermata non coincideva.
Mi si sono inumiditi gli occhi, mentre mi sentivo persa, le lacrime uscivano. Una sensazione di vuoto totale, quando si pensa che vorremmo essere cullati, portati, trascinati e non vorremmo decidere, fare, agire. Ho girato la testa e cercato un´altra indicazione con S. verde della S-bahn, ho fatto le scale e sono arrivata al binario giusto.
In questa notte scura di Gemrania, ho ricominciato a pensare a Michele, i miei pensieri si districavano tra il treno che arrivava all´altro binario e la luce forte dei suoi grossi fari, e il cartelloone pubblicitario su cui c ´era scritto Queensland.
Gliene avevo parlato a Michele dell´Australia.
l´S3 direzione Neugraben, sta arrivando. Forse quando ci saliró su le sensazioni si mischieranno, si centrifugheranno, alla stessa velocitá del treno…
Ho cancellato tutto o quasi, non si puó comandare al cuore e ai sentimenti, non ci si puó reprimere, ci si puó semplicemente aiutare a stare meglio. Algo es algo.
Sto facendo un autentico pericoloso mix di pensieri.
Michele mi mancherai.
E le tue battute sulla mia personalissima tecnologia informatica?
i tuoi commenti ai miei status su facebook ?mi veniva voglia di chiudere l´account stasera.
E il carnevale di Venezia senza te?http://www.iantichi.org/?q=node/429
Stasera non so cosa pagherei per essere altrove con altri pensieri e scrivere di me con abbondanti puntini sospensivi da riempire con una bella parola.Ma non sempre si puó.
La magia ci fa sentire vivi, anche nelle tristezze piu acute e questo forse é l´aspetto piú importante della vita.
So che stasera dormiró e domani parte di questi dolori sará andata via….
6 risposte a MIX DI SENSAZIONI