sinfonie energizzanti

LIFESTYLE

Oggi una passeggiata con l´aria frizzante di un vero ottobre autunnale mi ha rinvigorito. Come se tutta l´energia consumata in una settimana fosse stata rimpiazzata in poche ore. Nell´aria si poteva distinguere una fresca sinfonia di note erbacee e boschive, sui marciapiedi un mosaico di foglie rosse, gialle, marroni e verdi. Un profumo di verde mi accompagnava stamattina tra le casette e i viali alberati di Wilhemsburg, mentre pensavo alle parole che mi disse Lara quasi un anno fa al mio arrivo. Qui ad Amburgo si distinguono perfettamente le 4 stagioni e tutte hanno dei colori vivi, veri che emanano odori intensi e favoriscono sensazioni energizzanti.

E adesso é giá Domenica pomeriggio, al di lá dei vetri 13 gradi autunnali e a lato del laptop una tazza di un ottimo Mariage Freres alle mandorle e un torroncino di San Marco dei Covoti, tra gli ultimi sapori della mia terra.

Abbiamo scelto, anzi ho scelto di tornare di sabato e non di domenica per evitare di fare la schiava tra lo svuotamento delle nostre fighissime valigie e l´operato inerente alle lavatrici. Strategicamente arrivando a casa di sabato avevamo la domenica x fare queste cosette domestiche insieme. Eh si perché tanto una che lavora in casa é una fancazzista, teoria che vale per l´Italia, la Spagna e vedo anche per la Germania. Ma mi pare che si sbaglino tutti.

quindi dopo aver sistemato tutto, mi godo il mio freetime e scrivo sul mio querido blog.

La nostra settimana napoletana con sprazzi romani é stata fantastica, imperniata doi novitá, incontri, abbracci e scoperte culinarie per il mio crucchetto.

Normalmente ogni qual volta ritorno tutti mi trattano come una principessa e adesso ha goduto dello stessissimo trattamento, forse con un livello piú alto , anche Stephan.

Colgo l´occasione per ringraziare TUTTI e lo faccio con una mano sul cuore.

grazie a chi ci ha preparato energiche colazioni, tisane rilassanti ma anche succulenti piatti di gnocchi, spaghetti con le vongole e paccheri alle cozze, linguine agli scampi e pizze di scarole e insalate di pere al pepe. Stephan ( e io davo l´esempio) non ha disdegnato sfogliatelle, babá, pastiere, capresi e tiramisú con limoncello finale!

Grazie a tutti quelli che ci hanno offerto i trecentomila caffé, i pranzi, gli aperitivi e le cene. Grazie a chi ci ha scorazzati avanti e indietro per la Campania e per Napoli. In particolare ad Emilio che ha portato Stephan a cavallo di una vespa azzurra del 1982 attraverso i quartieri spagnoli, Forcella, via Orazio, via Partenope, facendolo sentire uno vero scugnizzo.

Ringrazio chi ci ha ospitati a Roma con scorazzamento incluso da e per l´aereoporto anche in questo caso!

Il matrimonio di Fabrizio e Patrizia é stato divertentissimo anche se un pó lunghetto per le nostre abitudini!

In realta ci siamo dati a balli e frizzi tra una portata e l´altra e abbiamo le prove di Stephan che alla Tony Manero, con colletto della camicia alzato, balla Stayin´ Alive e Night Fever. Chi l´avrebbe mai detto!

Ma fondamentalmente questa settimana é stata importante per due cose:

Abbiamo deciso quando, dove e come convolare a nozze e “forse” ( dico forse x scaramanzia) ho trovato un editore per il mio libro.

Sono stati giorni stressantissimi per la qualitá dell´aria diversa da Amburgo, per il traffico, per i margini temporali che ti costringono ad interminabili ed inutili attese, per i toni e i rumori stradali che contraddistinguono da sempre la mia cittá, ma siamo stati bene. Non mi ci abituerei piú, non ne parliamo di S., siamo molto felici di vivere ad Amburgo.

Che strana la vita un anno fa esattamente sbarcavo a Dubai ed ero scioccata dai 45 gradi all´ombra e dalle sagome ombrose che per la strada a stento si riuscivano a distinguere.

Oggi mi nutro dell´energia che prendo dalle fresche gocce d´acqua che riposano sulle foglie ancora non cadute.

Non cambierei Amburgo con nessun´altra cittá.

e pensare che non l´ho scelta come le altre volte…é davvero capitata…