NEVE

la  cittá é coperta completamente di neve. neve fresca che per tutta la giornata e andata accumulandosi alla vecchia. La temperatura é scesa di parecchi gradi sotto lo zero, le persone sono piú incappucciate che mai.Il bianco abbagliante é punteggiato del verde scuro quasi nero di qualche albero non uniformemente coperto. Mi perdo in fantasticherie fissando di tanto in tanto il volo scomposto di qualche gabbiano infreddolito al di la dei vetri del treno. Ad ogni fermata il tramestio della gente che si prepara a scendere mi riporta alla realtá. La neve, nel mio vocabolario mentale é sempre associata ad un non so ché di romantico, e mai, dico mai, ai disagi ” naturali e complicati che essa puó causare. Mia madre ferma da due interminabili ore nell´aereo qui nell´aereoporto di Amburgo che la porterá a Monaco, svilisce nella sua palpabile tensione dovuta alle condizioni metereologiche. Perdendo la coincidenza per Napoli, la situazione si complicherá e io nella mia impotenza non potró far nulla.