Ieri é venuto K. a cena, un amico russo, conosciuto quasi 2 anni fa al mio primo corso di tedesco. Era qui temporalmente, infatti attualmente vive a San Pietrosburgo.
Ha uno studio di design, dal quale fuoriescono dubbie creazioni innovative di mobili, che nessuno dei miei amici-conoscenti adotterebbe per casa sua.
K. e mio marito, con la scusa del baby, hanno fatto trecentomila brindisi con la vodka, questo é per il baby e quest´altro pure….
Il giro Helsinki, San Pietrosburgo e Mosca, partendo ovviamente da Amburgo, é un viaggio che mi ha sempre incuriosito. Soprattutto per l´arte e per l´architettura.
L´Ermitage con quasi 3 milioni di oggetti e con una delle collezioni d´arte piú grandi del mondo rappresenta senz´altro una esperienza da vivere a pieno, inoltre le torri, le guglie e le cupole dell´architettura russa hanno sempre rappresentato per me una variante affascinante. Lo stratificarsi delle avanguardie russe e il movimento architettonico-artistico che si sviluppò nell’Unione Sovietica a partire dalle prime decadi del 1900 e che visse il suo periodo di maggior splendore per buona parte della prima metà del XX secolo, dove la figura dell’architetto si fondeva sempre di più e sotto vari punti di vista con quello dell’artista a 360 gradi.
Si pensi ai grandi produttivisti come Tatlin e Rodchenko, oltre che focalizzarsi su un ambito progettuale più consono alle loro conoscenze, non si tirarono indietro quando fu il momento di dedicarsi alla produzione, di elementi per la vita di tutti i giorni, come abiti e utensili per i lavoratori.
Per questa tenacia ideologica credo che sia interessante un viaggio tra le testimonianze russe del passato artistico e architettonico..; del resto, per me sempre rimasta nel mistero, ricordo una delle grandi definizioni del professor Ladovsky in cui precisava che lo stile bolscevico, doveva basarsi su criteri bio-psicologici e psico-tecnici su una sorta di razionalimso estetico misurabile nel risparmio dell´energia psichica necessaria a comprendere le caratteristiche spaziali e funzionali di una struttura edilizia. vaiacapí.
Inoltre c´e da aggiungere che il nostro amico russo, ci ha sempre detto che é pronto un miniappartamento per noi a S.P. e per il visto, sarebbe suo immenso piacere scriverci una lettera di invito da presentare al consolato.
5 risposte a RUSSIA?Si grazie quanto prima.