Sono stata assente per un pó lo so. Ma si muovono cosí tante cose allo stesso tempo…
Mentre scrivo ascolto The passenger di Iggy Pop, mi sembra di essere un passeggero su un treno che fa mille fermate ma non arriva ancora a destinazione.
Sono tesa per mille motivi, mi accorgo che a volte, in determinate circostanze quotidiane,sento crescere un’agitazione. Poi mi rendo conto immediatamente a cosa é dovuta e cerco di placarla.
Oggi é arrivato il contratto dell´editore, mi sentivo cosí emozionata, il cuore ha cominciato a viaggiare all´impazzata, a zigzagare nei meandri della memoria, dal metró di Tokyo con le goccioline sui vetri alle scale di metallo che portavano allo studio di Kengo Kuma ai neon blu e gialli nello studio di Enrique Browne a Santiago, al Taxi di Melbourne che mi lasció in un giorno di festa sotto lo studio Lyons, le chiamate sbagliando il prefisso di cittá del Messico per chiamare Legorreta…
Ma credetemi é troppo tempo. Un sogno troppo lungo quello di questo libro. L´attesa mi indebolisce.
A fine maggio concludo il corso di tedesco, mi sposo e il libro sará un invitato in piú al mio matrimonio. Tutto insieme e tutto intenso. Dopodiché dovró reinventarmi nuovamente la vita.
Anche per il matrimonio é tutto pronto o quasi. Purtroppo il parroco che ci deve dare il nulla osta per sposarci a Napoli, pensa che io mi debba fare la cresima. Ma io non mi voglio cresimare perché ho bisogno del certificato. Voglio cresimarmi dopo un giusto, lungo e profondo corso e lo posso fare dopo il matrimonio,il codice canonico dice cosí.
Il resto invece sembra tutto deciso, manca solo il vestito della sposa. Quello fatto a BKK purtroppo non é stato cucito del tutto bene.Mi preoccuperó di venderlo in un altro momento.
Saró in Italia dal 20 al 27 aprile per le ultime cosine!
statevi bene
Una risposta a il contratto dell´ editore