auguri di Natale

Sono finalmente a casa mia in Calabria.

Dopo un viaggio travagliato iniziato ieri alle 4 del mattino da una Londra di lampioni nebbiosi e terminato alle 6 della sera stessa a Locri, con l’intermezzo romano di un affollato Fiumicino tutto ‘Aho me fate vedè la bording card?’ e ‘ ma ndo’ nnate er cecchin sta dellà’, dove nel bagno ho incontato un’anziana signora nel panico perchè si era persa, e che alla mia domanda ‘signora dove deve andare?’ ha risposto ‘ in Canada!’…Vabbe’…

E’ incredibile…tre ore e un quarto circa di volo, tutto il resto per un totale di circa 10 ore e mezza, di contorno, tra trasferimenti da e per gli aereoporti e sosta a Roma… con inclusa una allegra famiglia anglo calabrese che mi ha accompagnato sin da Heatrow, dotata di un inglese impeccabile ( giuro sembravano british! ), capace però di trasformarsi in un malconcio italiano con un accento calabbbbrese di quelli da sketch televisivo, che mi ha fatto subito capire di trovarmi in presenza di miei conterranei prima ancora di rivolgerci la parola…

Arrivata a casa sono stata travolta subito in un vortice di saluti, parenti, gatti, caminetto, odore di mandarini e soprattutto…cibo! E prevedo che i prossimi giorni saranno in questo senso disastrosi..ho già sentito mio fratello ( notoriamente non fanatico della dieta ) dire che salterà il pranzo in vista del cenone della vigilia…Da queste parti il valore che si da al cibo, soprattutto in queste occasioni, è sacro…è una sorta di maratona, dovunque sei circondato, ma non è tanto, è di più, è troppo! e se non accetti anche un minuscolo pezzettino..eh no! sembra male? scherzi? un pezzettino di nacatola, ‘ a fici chi mani mei! ‘, e la pignolata, con il miele fresco…e le san martine, e i torroncini… e titì taratà stai sempre a magnare!

( Io ovviamente approfitterò del lungomare a 5 minuti da casa per correre ogni giorno, questo è almeno il mio proposito, dato che a luglio devo entrare nel mio vestitello da sposa…)

Ma l’atmosfera che c’è qui è stupenda, c’è davvero la gioia di riincontrarsi…avrei fatto anche tre dei viaggi come quelli di ieri pur di tornare a casa a Natale… anche perchè non so quando ne passerò un altro in Calabria. Abbiamo avvisato le famiglie, dal prossimo anno il Natale dei coniugi sarà a Londra, per cui armatevi e partite!

Auguro a tutti i lettori di questo blog, ai ragazzi che abbiamo conosciuto a Londra, alla redazione di Professione Architetto, ai nostri vicini che condividono con noi la bellissima esperienza del blog, da Roma a Londra, da Melbourne a Bologna, da Bolzano alla Cina, un Natale sereno, rilassante, come ho detto alla mia amica Enrica, o meglio Erri, moolto italian style…

Buon Natale di cuore a tutti

Rosy