BAROCCONS

BAROCCONS

Piazza San Pietro – Roma Olympiastadion – Monaco di Baviera

L’attuale establishment del consumo è ciò che era la Chiesa durante il barocco.

Era la Chiesa che scendeva nella città e diventava parte di essa: non si poteva più permettere d’aspettare che fossero i fedeli a recarsi al tempio per contemplarlo. I templi dovettero inseguire i fedeli. Le chiese, le piazze, le strade barocche erano “un servizio offerto ai clienti” ante-litteram.

La Chiesa tendeva ad essere ovunque, nella città e nel mondo, configurandosi come l’elemento onnipresente nello spazio. Finanziava, costruiva e delimitava gli spazi di aggregazione e le vie di comunicazione.

Nella nuova età barocca del XXI secolo, questo lo fanno le grandi imprese, le catene di distribuzione, le majors, gli sponsor, le multinazionali. Esse costruiscono le cattedrali sacre del consumo. La pubblicità carica i prodotti (e i luoghi) di universi simbolici, di narrazioni e possibilità di esperienze vitali, sensuali.

Sembra che la nuova religione sia quella del consumo e degli esiti ambigui che lo accompagnano. Una religione sempre osteggiata, perennemente criticata e demonizzata. Ma l’unica a uscire indenne, irresistibile e tonica, dal secolo passato.

Così è se ci pare, signori: i luoghi assumono la loro identità in base alla loro capacità di essere fruiti e consumati. Evaquati velocemente, senza nessuna implicazione futura con essi. I luoghi sono nodi di una rete che vede scorrere nei suoi canali la potente energia del consumo e la ricerca della gratificazione immediata. La nostra è la più forte liberazione d’energia di tutti i tempi. Zarathustra è sceso tra noi con un volo low cost. E il mondo pullula e ribolle di movimento umano come una favela.

Le città non sono che tappe di un nuovo nomadismo che, dopo millenni, si sta prendendo la rivincita sulla stanzialità. Che le città siano finite lo dimostra che non c’è più bisogno di fondarne altre, ma solo di attribuire significati (siano vecchi o nuovi) a quelle già esistenti, perchè un centro storico, una piazza, un borgo medievale, non siano meno ammiccanti di Dubai.

Uno spauracchio è, infatti, in agguato e terrorizza nomadi e (soprattutto) stanziali: il “NON-LUOGO”.

Pesci Pensieri

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