16 Aprile 2008
Ainda bem que temos o Silvio
Tutti stanno vivendo un dramma. E parlo degli italiani all’estero che commentano i risultati delle ultime elezioni. Anche qui a Porto, e quindi in Portogallo, pensano a Silvio come un pagliaccio dittatore antidemocratico. Bene. Le elezioni le ha vinte la destra. E se tanta gente ha votato per questa parte, vuol dire che dell’altra parte non era affatto soddisfatta. Stava male a causa dell’altra parte. Sono ingenue, stupide, incapaci o forse sprovvedute queste persone che hanno voluto votare “quella parte” perché stavano, e sono state, troppo male con l’altra? La sinistra è stata giudicata per quello che non ha fatto. Bisogna prendere atto che forse a sinistra non ci sono gli uomini giusti, non ci sono (mai) stati e che, cosa peggiore, c’erano gli uomini sbagliati.
Difficile esporre questa mia ultra-personalissima opinione ai portoghesi, comunque adesso, davvero…meno male che Silvio c’è
PS
In consolazione beccatevi una bella cantata di “‘O sole mio!”
"Ed", neolaureato. Per andare al lavoro devo girare all'altezza della stazione della metropolitana progettata da Souto de Moura. Dal bar dove faccio una pausa mi tocca scrutare la Casa da Música di OMA/Rem Koolhaas. E stasera c'è pure la grigliata alla Facoltà di Architettura. No, Álvaro Siza Vieira non sarà il cuoco. Questa è Porto, con alcune sue cronache.
2 risposte a ‘O sole mio