Piccolo e breve
La persona che ha inventato il sistema per cui, dopo un esame di laurea…la nostra laurea, che è la più pesante di tutte (credo)…beh dopo la laurea, dicevo, deve farsi pure questa provina scritta e poi questa provina orale per entrare nell’Ordine, ebbene il tizio che ha inventato tutto questo deve essere sicuramente un povero idiota.
Colpa delle commissioni, direte voi. Quando si vedono certe statistiche, e si capisce che in certe università la percentuale degli ammessi rispetto a quella dei sodomizzati è sempre la stessa, il sospetto che dietro a questa casualità ci sia uno schema alla “Arrigo Sacchi” scivola velocemente sulla certezza, come l’olio d’oliva sull’insalata. “Da questa facoltà oggi non ne escono più del 20%”. Qualcuno lo deve pur dire e poi ci deve’essere un qualcuno che esegue l’ordine, lo schema.
Ho sentito un mio amico che ha fallito lo scritto. Perché? Perché lo ha fallito? Perché probabilmente è stato fregato dalla tensione, dalla “scarsa lucidità” se lo vogliamo dire in termini calcistici, e quindi in pratica non è riuscito a finire tutto. Ma perché, dico io, uno deve essere costretto a stressarsi dopo aver passato mesi, ore e sudore su una tesi di laurea (che è molto più complessa di quello che ti chiedono all’esame di stato)? Dico: cos’è sta cosa…un altro esamino? Un’altra valutazione? Ma la laurea non vi è bastata?
Eh? Cosa dite?…Aaaaah!!!! Siiiii…durante la tesi c’è il prof che ti aiuta, ti segue, ti corregge gli errori…
Mah, ….che idioti.
3 risposte a Fora Ilario!