L’altro giorno passeggiavo tranquillo per la ***, allo scopo di farmi tentare da qualche acquisto. Non incontravo ancora nulla di speciale quando, classicamente “all’improssivo”, eccoti qua la sorpresa: Don Camillo!!!!!! (La collezione completa). Che pena vedere i film con i sottotitoli enormi in portoghese, ma almeno ti fa pensare a quanto si divertiranno i lusi nel “leggere” le gesta degli uomini di Brescello. E quanta nostalgia, quanta saudade per quei bellissimi filmssssssssssss!!!!!!! Da tempo sognavo di ritornare qualche giorno in Italia e buttarmi in qualche videoteca con l’idea di poter pure minacciare qualcuno… . Purtroppo son pure riuscito a guastarne uno ma è tutta colpa della custodia dei dvd che lascia entrare la polvere e li striscia tutti. Comunque era il più bello, Don Camillo Monsignore ma non troppo, quello dove i due ritornano, uno come Monsignore e l’altro come deputato. Le canzoni iniziali, quelle del ritorno, sono canzoni di nostalgia, qualcosa di cui un po’ andavo soffrendo ultimamente. Meravigliosa la voce del Gesù, che sembra quasi quella di un vecchietto saggio ed affabile. Mi stupivo di come e quanto fosse saggio, di come quelle risposte fossero esattamente il tipo di risposte che io mi aspetterei da Gesù, sempre così insolite, così giuste, inaspettate! Con quelle frasi di quel tal Gesù sentivi dentro di te in che modo le cose avrebbero dovuto essere rimesse a posto. (Frase un po’ contorta ma dal profondo significato). E tutto con quel tono affabile, affabilissimo….
Dal punto di vista della sintassi, questo post è un letterale schifo. Peço imensa desculpa.