Ogni mattina la solita maledetta storia: suona la sveglia. Apri gli occhi. Cerchi nel buio il cellulare. Lo trovi. Rimetti la sveglia 10 minuti più tardi perchè “stamattina non ce la faccio davvero“. Prometti un paio di volte di andare a letto prestissimo stasera. Anzi, magari mi faccio un pisolo anche durante l’ora di pranzo. Sì sì, anche durante l’ora di pranzo… ma adesso socchiudo gli occhi. Giusto per riposarli. Risuona la sveglia. Stai a vedere che s’è rotta o l’ho messa male. No no… cazzo, son passati 10 minuti? Ma io ho solo socchiuso gli occhi. Così… solo socchiusi… Chi è? Ah già… Meno male che ha suonato ANCHE l’altra, altrimenti riprendevo conoscenza all’una. Vecchio trucco accademico: 2 sveglie… Non ho mai perso il sonno e la fame per niente e per nessuno… anzi… ad alcuni esami sono pure arrivato tardi perchè non mi ero svegliato. Passato la notte a studiare? No, non avete capito con chi avete a che fare allora… giocato al pc fino a tardi! Ci son state volte che mi son svegliato per il rumore dei singhiozzi dei miei genitori durante la MIA veglia funebre…
Ok, sono in piedi. Adesso? Colazione. Devo andare in cucina. Dove è la cucina? Cosa è la cucina? Safety System Activated… Ah, la cucina è di là. Ok, vado… CAZZO! La porta… aprila PRIMA, non DOPO che sei passato… cibo… mentre mi nutro, il mio corpo effettua i check di routine:
Sistemi di movimento: passed
Sistema nervoso centrale: passed
Sistema nervoso simpatico: passed
Sistema nervoso antipatico: …umorismo passed…
Facoltà intellettive: …
Facoltà intellettive: …
Facoltà intellettive? …
Oh chi se ne frega, farò uno scan-brain più tardi…
Colazione finita. Adesso? Aspetta che la so… ha a che fare con alcune norme base di civiltà… IGIENE! Devo lavarmi. Procedo. Con un bel getto di acqua fredda, darò un bel tono frizzante alla mattina e mi sveglio! …miscelatore tutto a sinistra. Temperatura aragosta. ALERT! ALERT! ALERT! Collasso del sistema di veglia! Imminente crollo delle funzioni vitali! Imminente rientro nella fase REM! Attenz… BUM BUM BUM. Ecco, due colpetti e torna tutto ok. Adesso… Vestiti. No, non puoi andare in pigiama. No, non puoi tenere il pigiama sotto. Ecco… i pantaloni… da bravo… vanno alle gambe… così… camicia… i bottoni. No, non si mangiano! Così… cravatta… Simo, quello è scorsoio… ecco, così, gira… bravissimo. Giacca! Sììììì, la giacca… si mette. No, non ci si soffia il naso con la giacca. NON SI FANNO QUESTE COSE! CATTIVO! Mettiti la giacca, su! Ok. All’ingresso! è un po l’anticamera all’inferno… Ok, portatile, cappotto… Rapido sguardo ai conviventi che dormono ancora… come tutte le mattine ho fatto un casino pazzesco… nemmeno un segno di vita. Ma respirano? Mah… Due rapide preghiere per i conviventi che ieri sera si sono addormentati nella speranza della resurrezione… Ok, FUORI.
E inizia la giornata!
Viaaaaaaa! A capofitto nella vita! Col coltello tra i denti, schizzando tra un impegno e l’altro a velocità folli! Movimento! Movimento! Moviment… oh cazzo… e adesso dove trovo l’imbecille che ha parcheggiato in doppia fila?
E siamo in ufficio. Ancora una volta! Anche oggi, grande successo: ce l’abbiamo fatta. I cialtroni sembrano tranquilli di questi tempi. Nessun annuncio particolarmente scabroso e nessuna esperienza da voi raccontata che ci dica cose “nuove”. Siamo sempre allo stesso punto… anzi, peggio: perchè sopra, ci si mette anche sanremo! Ragazzi, che tristezza! Cosa vogliamo dire? La magnifica Norah Jones, che tanto mi piace, canta in playback PALESEMENTE. Eh, direte voi, ma tu sei il solito maligno! No, ragazzuoli, perchè le hanno spento il CD sotto, con la Michelle che le domanda imbarazzata “Vuoi ricantare la parte finale?” E la Jones che se ne va infuriata. I commenti dei gialappi sono stati D-I-V-I-N-I. Eh già, perchè questa tortura non sarebbe sopportabile senza “Rai dire SanRemo” della Gialappa’s Band. Ma andiamo avanti… ci è piaciuto molto Daniele Silvestri, con la sua paranza danza de panza che si balla in latitanza. Non lo saprà mai, non lo leggerà mai, ma so che la sua compagna Simona si opera nei prossimi giorni e voglio fargli un “in bocca al lupo” enorme! Buona l’idea di Baudo di giocarsi un comico ogni sera, rendendo così sempre vario e fresco il break. Ficarra e Picone ci regalano lo scambio di battute più belle degli ultimi anni: “Ho visto San Remo” “Pensavo non l’avessero fatto quest’anno. Chi l’ha diretto?” “Baudo” “Baudo? Ah beh, certo: anche il figlio fa il presentatore” “Ma no! Pippo Baudo” “Pippo Baudo? Ah… e chi cantava?” “Dorelli, Milva, Albano…” “Allora lo vedi che ho ragione io? Non l’hanno fatto e ti sei visto una replica!“. Un commento alla scenografia: finalmente una scalinata più “umana” e meno “Rossella Ohara”: bassa. Una prospettiva più corta, forse anche per far sentire l’ospite più vicino al pubblico e meno “divo irrangiungibile“. Non male anche la “cerniera” circolare che di fatto costituisce l’occhio del palco. Meno bello il “nastro” che congiunge la scalinata alla cerniera… ragazzi, in tutta franchezza: ci avete rotto le palle co’ ‘sti nastri! Sono 10 anni che si fa tutto a nastri! E’ roba trita e ritrita! E non vale il “è nuovo per san remo“, perchè altrimenti andiamo a finire al “hai fatto molte esperienze di lavoro, ma ti manca l’esperienza di stage“. E’ roba vecchia. PUNTO. Non mi è dispiaciuto, invece, il sipario, divenuto un interessante velo trasparente che nasconde e non nasconde, su cui proiettare colori, sfumature. Peccato che quando cali su Milva, faccia tanto “tenda a ossigeno”. Non mi è piaciuta affatto michelle… la Unzi non brilla con battute decisamente poco originali, un dialetto bolognese veramente IMPROBABILE (eppure, musicalmente, è uno dei più facili da riproporre), senza contare l’ignobile siparietto della canzone del marito dedicata alla figlia. Io queste robe non le sopporto… è il mio parere personale, e quindi opinabilissimo, ma davvero non le sopporto! Cosa vi aspettavate che dicesse? Io e Eros insieme abbiamo fatto solo schifo? Quell’imbecille mi ha fatto venire alla festa di compleanno la juve al completo (io, da buon interista, ci vedo gli estremi per il divorzio qui!)? Ovvio che ti risponde che Aurora è la cosa migliore che ci ha fatto assieme! Già immagino le risposte “Ma avrebbe potuto starsene zitta e tirar dritto, senza riferimenti a ex e figlia… Dai, ha avuto un pensiero carino!“. Se vuoi avere un pensiero carino, telefoni alla pupa. Ci esci insieme. Le fai un pensierino. Non le incasini ulteriormente le idee su una situazione di separazione già di per suo complicata fatta di amanti, amichetti, diffide del tribunale, affidamenti etc etc! Ragazzi, mi spiace, ma resto della mia idea: un bel siparietto per acchiappare ancora di più tutte quelle persone che non hanno niente di meglio da fare, che farsi i cazzi degli altri! Non ci siamo, non ci siamo!
Ora chiudo, causa imminente riunione… ma non mi sento di escludere che ci si senta più tardi! Buon proseguimento ragazzuoli!
PS Un IMMENSO in bocca al lupo alla mia nuova vicina di blog Giusy! Giusy, abbi pazienza, posto da qui, perchè sto un po incasinato, ma ti ho già letto e continuerò a farlo! Promesso 😉
PS 2 Un abbraccio a Barbara… ho letto il tuo blog. Sono con te 😉
5 risposte a Ogni mattina la solita