allora, il titolo del workshop era “il progetto dell’emergenza-l’emergenza del progetto”.
dovevamo progettare un modulo abitativo che fosse montabile e smontabile facilmente, per le persone che, in caso di sisma o alluvione, perdonono la casa…(credo ci sia quqlche problema di consecutio temporum…perdonatemi, ma ora i verbi in italiano sono un problema, sarà la non abitudine?)
i lavori saranno pubblicati su un libro e quindi penso che prima non saranno visibili…bisogna aspettare…
c’erano 5 studenti e/o dottorandi+2 tutors per facoltà e c’erano 15 facoltà, +o-.
c’erano anche dei dottorandi del poli di milano…
x mattia: VAI IN ERASMUS, ASCOLTA UN CRETINO, IO.
ascolta anche i consigli del pr della setta, gabriele
VA IN ERASMUS, E’ UN ORDINE!!!!
i consigli di gabriele sono giusti…
ieri sera festaccia…ora ho un mal di testa incredibile!!!
la scena + bella? siamo andati ad una festa per erasmus in una casa…siamo entrati ed erano tutti appoggiati ad un muro, senza musica, presso un associazione di artisti…bel posto ma che squallore i partecipanti…
siamo entratio e tutti ci guardavano come per dire: “ma che fate? non entrate! scappate finchè potete…”
in effetti 10 minuti e siamo telati, io stavo parlando con una che mi attaccato un superbottonazzo e gli altri sono andati via senza di me…che stronzi, vero?
poi mi sono inventato una balla e mi sono liberato in solo colpo della tipa attaccabottoni e della festa…
stamattina esercizi di statica e oggi pomeriggio c’è lezione di costruzione…non male il venerdi’, vero?
saluti dal vicino frullatritapalle…scherzo!!!
ora vi saluto, vado a fare la pappa
lunedi’ mettero qualche immagine…
a lunedi’
ciao
Una risposta a il titolo del workshop