progetto

oggi, dopo pranzo, guardavo la tv e ad un tratto sono finito su una trasmissione che neanche la de filippi di sognerebbe…

una ragazza aveva portato in studio il moroso, lamentandosi che non si dedicava mai al proprio look…

beh, dei tipi si sono presentati per mostrare le proprie esperienze:

uno si depilava completamente, uno si truccava, un’altro è arrivato vestito come john travolta ne “la febbre del sabato sera” ed infine l’ultimo parlava di tutte le cremette e cremine che usa…

il fatto è che è il pubblico, presente in studio, che sceglierà quale tortura far subire al povero malcapitato…

incredibile…

oggi sono riuscito a far qualcosa per il progetto ma, come previsto, le 2 inge non mi hanno ancora risposato una mazza di niente….

se penso che avrei potuto starmene a casa ancora qualche giorno e sono tornato in fretta e furia…

boh…la cena ieri sera è stata divertentissima…pensate che ho dovuto far da mangiare (ognuno portava qualcosa)…mi sono messo a fare l’insalata russa e, non solo l’hanno mangiata e finita rapidamente, ma ho anche ricevuto dei complimenti…

guardate bene la tv, in questi giorni, magari mi vedrete a gusto a presentare “l’insalata russa alla simo’”…

ora me ne vado, ho avuto delle “allucinazioni” (lo so che si dice suggestioni o visioni o idee, ma mi faceva ridere) sul progetto e vado a fare degli schizzi…

vi chiedo un aiuto: sapete darmi dei nomi di architetti che abbiano proposto dei villaggi per agevolare il rapporto di vicinato, con la creazione di aree comuni e di scambio? esempi che abbiano funzionato

siccome devo costruire delle abitazioni a basso costo, per 50 persone, volevo sfruttare il discorso dell’architettura sostenibile, non solo a livello ambientale, ma anche a livello di rapporti umani…

grazie mille per l’aiuto…