fornitore ufficiale di pranzi

salut!

oggi vi parlo del mio fornitore ufficiale di pranzi…

è un grande…mi fa morire dal ridere, ha un chiosco in una delle 2 piazze + grandi di SE, è italiano ma vive qua da quasi 10 anni…

si diverte a prendermi in giro per i miei errori col francese: dice che lo fa per vendicarsi di quello che ha “subito” quando è arrivato in francia…

fa dei superpaninazzi superbuoni…

ora gli devo chiedere dei soldi per la pubblicità che gli sto facendo…anzi, ora che vado a mangiare glielo dico…

…o paghi o ti faccio saltare in aria il chiosco…dite che cosi’ puo’ andare?

ormai è un amico…

…d’ora in poi lo chiamero’ “il paninaro”, per il fatto che fa dei superpaninazzi…

…speriamo non si arrabbi…

cacchio, a parlare di mangiare mi è venuta fame…

ieri ho lavorato al pc fino a tardi per portare avanti il lavoro…ma secondo me ne vale la pena…vedremo lunedi’ il risultato…

ora vado a fare la pappa

ciao

eccovi alcuni progetti che ho fatto per scuola, mi è chiesto di mostrare qualcosa, anche per farmi conoscere architettonicamente…

i due edifici di seguito fanno parte di un progetto di masterplan a cuneo…

il progetto è dell’arstudio:

albertolavezzo+rodolfo sogno+simonezavattaro

ed.1

ed.2+ed.3

spazio polifunzionale

interno di un negozio

eccovi, invece, dei progetti “francesi”, fatti da solo;

il primo è una torre, fatta unicamente con materiali reperibile in loco (binari, legno, lamiera grecata, placche di cemento).

il secondo è un’installazione nella rotonda della stazione: uno schermo sagomato che proietta immagini in tempo reale di altre zone della città…ci si puo’ sedere (c’è una sorta di panca che ho disegnato, tutt’intorno) o guardare mentre si passa di li, anche dalla macchina…

il sito è sempre firminy, intorno alla stazione…

logo per il progetto nella stazione…

1°progetto

2°progetto

come è nato lo schermo…

una provocazione fatta al prof…

et voilà, aspetto commenti, anche i più critici…

nel frattempo un grazie a daniela, la “boss” del sito, ma soprattutto a claudio, alby e rodo: senza di loro non qui a raccontarvi le mie peripezie e non sarei quello che sono…GRAZIE!