tempo: di mer…, a metà strada tra e un icona che direbbe ” fa un freddo becco”
ciao, eccomi qua
finalmente inizio questa avventura, la mia prima avventura internet.
ho appena finito di parlare alla classe del mio primo progetto in terra francese.
risultato: ho faticato come se avessi fatto la maratona di NY e il prof è convinto solo a metà!
ammazza o, è proprio difficile parlare un’altra lingua, soprattutto se devi parlare di cose tecniche…ma non sono preoccupato, verrà…
per il resto saint-etienne è 1 città strana, circa 200.000 abitanti ma quando sei per strada ti chiedi:”ma dove sono ‘sti 200.000?” boh?
durante la settimana ci sono cose da fare, la sera, ma ti devi informare…
in compenso nel weekend molti giovani tornano a casa, ma ci sono locali, concertini interessanti…
per esempio il piano della residenza universitaria dove abito io perde parecchi inquilini, tra cui purtroppo NON il mio vicino…ognitanto lo ammazzerei…penso che non abbia + i timpani perchè ascolta la musica ad un volume incredbile (anche quando ha il walkman)…una notte o l’altra spacco il muro con una motosega e lo terrorizzo come nei film della saga di “nightmare”, un piccolo freddy krueger (si scrive cosi’?).
devo dire che alla partenza non avevo una buona visione dei francesi al 100%, per certe cose non li capisco proprio…
…invece gli stephanois (cosi’ si chiamano gli abitanti di SE) sono gentili, disponibili ad aiutare, non ho ancora trovato uno ostile…questo ha facilitato e faciliterà il mio inserimento a SE e spero 1 cosa:che mi facciano conoscere un bel po’ di stephanoise…
…ma qualcuno mi ha detto che solo qui sono gentili ecc, nel resto della francia sono diversi…
ora vado perchè stanno chiudendo l’aula informatica della scuola e mi stanno facendo dei segnacci (scherzo),
beh, saluti e a presto
au revoir
p.s. perdonate il mio italiano…il francese migliora, l’italiano peggiora…
la colpa è anche della tastiera che è diversa da quella italiana…