16 - St. Etienne by SimoneSt. Etienne by Simone

stavo seguendo una lezione in aula info, quando all’improvviso mi sono spaccato le palle e dunque ho cominciato a scrivere quello che state leggendo…

il prof parla sottovoce, entra ed esce dall’aula…boh, vabbè che è la prima lezione ma se questoo sarà lo stile del corso…auguri!!!

comunque

ieri è stato un giorno super…ho preso 16 di una correzione del progetto del giardino…continuo dopo…

reiccolo, dicevo del progetto…

è andato superbene…i miei compagni mi hanno detto che è un super voto (da noi sarebbe 30 lode e ancora qualcosa) e che il prof non è solito dare dei voti del genere.

comunque l’idea è buona, ma c’è ancora tanto da lavorare…

poi, ieri sera, tutti insieme a cena da un’amica…bella serata, anche se ho rotto una lampada (non da solo, con un complice) e oggi andremo a ricomprarla: fortunatamente non è troppo cara…ero mortificato…era un regalo del moroso della padrona di casa…ma per fortuna non si è arrabbiata, anzi abbia riso tutta la serata…tra un crepe e l’altra…

è incredile…la serata è cominciata in un modo ed è finita in un altro… completamente differente…a parlare di sensazioni, emozioni che la musica, l’arte, la pittura e anche l’architettura possono far provare…il tutto ovviamente in un mix di lingue: francese, inglese (a proposito, sto ritornando padrone del mio english…), spagnolo, spagnolo-messicano…è davvero meraviglioso come si possa comunicare…un concetto, anche il +semplice, assume subito un altro spessore…perchè le parole sono ben pensate, cerchi di spiegarti semplicemente, anche se al tempo stesso vorresti comunicare qualcosa in +, cercando di dire cose + diffili del tuo livello di conoscenza di una lingua…

non ci sono solo le parole, prende importanza quello che non dici tra una parola ed un’altra, ma che comunichi con le mani, con espressioni del viso…

cacchio, a volte, dico delle cose profonde…incredibile…

l’altro ieri mi sono visto 2 dvd super: 1 sulla storia di syd barrett (fondatore dei pink floyd) e l’altro è la nuova versione del film “live at pompei” coi pink, nel mitico concerto nel teatro di pompei, senza pubblico…

che suoni, che immagini, che luce naturale, che sensazioni…devo dire che solo un gruppo come i floyd poteva fare una cosa del genere…da brividi…

per rimanere nella musica, mi sono comprato 2 cd, 1 raccolta di janis joplin, l’altro è “hard day’s night” dei beatles…che effetto ascoltare “i should have know better” (canzone del tutto trascurabile tra le canzoni dei fab four) e “can’t buy me love”…ero per strada, e per un attimo mi sono immaginato il film, in cui john, paul, george e ringo scappano da fans fanatiche, camuffandosi ecc…

lo so che sembro pazzo…ma sono scoppiato a ridere, per strada, e qualcuno mi ha guardato, come per dire “ma ce la fai?”…

per il resto va tutto bene…devo ancora finire alcune cosa del chiosco, ma va tutto benone…oggi lezione poi stasera mi vedro’ con un’amica e con il suo fidanzato, che fa il fotografo e vuole vedere delle foto che ho fatto…

ECCOVI UN PO DI FOTO…