il 20 marzo sa

Questo sofà in bambù costa 1200 euro. se non posso farmi viaggi esotici per mancanza di ferie…avevo pensato di portarmi l’esotico a casa…che ve ne pare?

commentate, ho bisogno di consigli!


svegliaalle 8.25 sono scesa di casa,ricordandomi di annotare all’ingresso del palazzo il numero di KWH, sul foglietto di fecsa endesa, in maniera da ricevere una onestissima e precisissima bolletta della elettricità…. però il caso ha voluto, che la penna della persona che era al mio lato in quell’istante è scoppiata, per cui mi si sono impiastricciate le mani d’inchiostro nerissimo… hmmmm

Arrivo qui in ufficio, e udite udite, hanno vietato e quindi tolto, i salva schermo. io che avevo una splendida foto, del mare d’inverno con le onde che sbattono sugli scogli, scattata ad ottobre nei paesi vaschi, credo a Santurce o a Getxo o a Gorliz, non lo non me lo ricordo… bhe la foto ha lasciato il posto, al rosso vodafoniano che innervosisce, stizzisce e….me lo devo tenere…ma vi pare?

mundaka

(blogaggiornamento: il nome del paesino, mi è appena arrivato via mail da Coexist, che era presente quel giorno d’autunno a Mundaka)

la scultura

Rispondo a un pò di domandine, pervenute qui sul blog, ma anche aal’e-mail personale.

la scultura misura 70 cm x 15 cm, aprossimatamente. Il materiale è ceramica, e poi la patina che la riscopre e le dà un effetto bronzeato è una mezcla(questa parola non me lo ricordo in italiano ) di varie sostanze: bitume, pigmento verde naturale in polvere, cera, vernice argentata, pigmento naturale bianco.

Purtroppo altre foto al momento non ne potrò fare, perchè la hermosa escultura, già è nelle mani del suo nuovo proprietario…

la foto

la foto è stata scatta ad Istambul, questa estate, il 31 luglio. Era l’ultimo giorno della vacanza, Oscar ed io eravamo andati ad Ortakoy, un paesino sulla riva del Bosforo, con una splendida mesquita, con tappeti verde acqua ed enormi lampadari di cristallo, e dalle cui vetrate filtrava uno sole lucente. Era domenica e seguimmo il consiglio della guida, perchè solo in questo giorno è presente uno dei mercati all’aria aperta più pittoreschi di Istambul e dintorni. Effettivamente trovammo in pieno rigore il mercato affollato di spagnoli e allestito tra le viuzze e le piazzette…i pochi fasci di luce che filtravano, dal sovrapporsi dei tetti, sembravano a volte puntati solo sui vestiti, accarezzavano le stoffe e animavano il bagliore delle perline, dei ricami, guizzavano sulle stole di tulle iridescente. era un ambiente magico…

per tutta la settimana, avevo osservato un rigido rispetto della religione musulmano indossando fresche camicie a maniche lunghe e pantaloni di lino, per cui del mio corpo di intravedevano solo i piedi che calzavano sandali di cuoio e le mani.

ma l’ultimo giorno avevo deciso di indossare una lunga tunica bianca di lino con bretelline, una collana comprata il giorno prima , lì a Istambul e un cappellino di filo bianco ricamato.

quando ci fermammo a curiosare tra gli splendidi abiti di uno stand improvvisato, fui colpita dall’abito verde e oro che poi comprai. E la cosa emozionante, fu che mentre lo misuravo, (il venditore aveva solo uno specchio di 40 x 50 cm, più o meno)

Oscar difronte a me, muoveva il piccolo specchio seguendo i miei ordini, a destra, un pò più in alto, a sinistra, ecco fermo fermo così…

nel frattempo si era formata una fila di 30 persone bloccate a guardare questo desfilè improvvisato, con gli occhi incantati, in effetti così vestita come disse qualcuno, sembravo uscita da un set cinematografico.. e a fare commenti e domande…vero e proprio momento di gloria per la sottoscritta…

nel pomeriggio tornammo ad Istambul e mentre camminavamo, vidi l’entrata di una moschea, con le pietre assolutamente nere di smog, diressi la regia fotografia e Oscar fece clic.

sembra ieri, sembra tutto così vicino e presente e invece…


sveglia ore 1.05

il 20 marzo sa tanto di data d’esami, di appuntamenti importanti, di cambi…

l’unica cosa importante che in questo momento ho da dirvi che io su skype sono: giordanarch, quindi per tutti quelli che mi hanno martellato affinchè scaricassi il programma, eccolaqua…

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