il post è servito

Buondi popini belli!!! Aspettavate di sapere chi era l’ospite inatteso che interrompeva le dotte dissertazioni del conte eh?? Bè purtroppo pare che non sia il vostro giorno fortunato.
Questa mattina lo studio è pervaso da un dimesso odore di patate lesse. E’ inutile che vi guardiate perplessi non c’è nessuna sottile metafora o colta allusione; c’è proprio odore di patate lesse.
L’oroscopo di oggi mi esorta non accanirmi in un progetto che non funziona e a cambiare subito direzione; al contempo mi consiglia di essere moderata. Oh beh questa è una vera fortuna sapete perchè la moderazione, assieme alla ragionevolezza e alla tolleranza sono i miei cavalli di battaglia.
Il risveglio non poteva essere più positivo. Io non mi interesso di calcio; una partita di serie A mi procura lo stesso smodato godimento di una martellata sull’alluce. Ma il telegiornale delle sei e mezzo mi informa che Treseghè (bbboni, lo so che nn si scrive così) ha appena ri-firmato il contratto, quadriennale, con la Juve, per la ragionevole cifra di 4.000.000 di euro; stavo per gridare allo scandalo quando il cronista mi rassicura: “a stagione“.
Temporeggio, temporeggio…oh, insomma, ieri sera non ce l’ho fatta a finire la storiellina. Dopo essermi dedicata per un’oretta al nobile esercizio della stiratura di due lavatrici, sono stata adescata su msn da un vecchio amico di università; effetto collaterale del blog, mi è rispuntato sotto lo pseudonimo di “maschio bono“. Cosa fai cosa non fai, mi ha fornito materiale edificante e prelibato per il blog odierno.

Innanzitutto, il boccone migliore lo preparo e lo servo, come una vicina premurosa, al mio dirimpettaio Simone. Il sedicente attraente amico, laureatosi nell’aprile del 2006, da settembre scorso presta volontariat…scusate, lavora presso lo studio tecnico di una nota casa di moda fiorentina. E più dir non vo’. E’ contento, fa esperienza, e bla bla bla. Allora io, affetta da una forma acuta di stronzaggine, gli fo: “Eh, ma ti pagano bene almeno” – “Ma sai, effettivamente l’aspetto che mi lascia più perplesso sono gli stipendi”.

Ma quanto, quanto era la cifra della sua perplessità?? 400 euro mensili. C’è da perplimersi in modo significativo direi.
Questo perchè praticamente da ottobre è rimasto incagliato in un loop contrattuale; sta facendo il mese di prova da nove mesi.
Ma, mi spiega, questo perchè hanno visto che non ha le capacità di fare il project manager, come capita ai fortunelli-fortunelli-proprio: 1100 euro mensili per farsi culo e controculo.
Eccellente. Ho cambiato pietosamente discorso e per quasi mezz’ora mi ha minuziosamente frantumato gli zebedei col racconto straziante una storia d’amore impossibile. Dopodichè mi fa: “secondo te sul lavoro è facile avere storie?” e io mi stavo per lanciare in una ragionata risposta (perchè, ricordate, sono ragionevole) e lui mi fa ” da noi c’è un gran maialaio…” e poi chiosa: “poi non so…ti muovi per i corridoi e arrivano degli sguardi ammaialati, anche di natura omoerotica, ha precisato in seguito. (Giuro che sto facendo copia-incolla dalla chat di ieri)

Uuuhhh lo so che vi dovevo raccontare un’altra storiellina oggi, cerco di fare i compitini stasera.
Ma mi perdonate vero (disse con voce musicale sbattendo le folte ciglia che lasciavano trasparire profondi occhi azzurri)?
Salutis bacisque

Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.

5 risposte a il post è servito

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *