la mattina il primo pensiero quando mi sveglio va a fabrizio. non ci conoscevamo personalemnete ma era come se fossimo buoni amici.
oggi è arrivato il licenziamento da parte della Vodafone.
ovvio.
dopo tanto tirare la corda.ritardi, permessi, malattia….
adesso vado in agenzia a vedere se il volo per l’Australia si puo anticipare. se così non fosse Barcellona mi cullerà ancora 12 gg.
grazie a tutti per essere presenti.
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il biglietto per l’Australia non si può cambiare.
nessun tipo di cambio è ammesso.
bhe alla fine stare qui a Barcellona, in vacanza è comunque bello. è davvero una estate intensa. persone, spiagge, cene, foto, tornei.
insomma l’estate del 2006 me la ricorderò.
da queste poche righe mia madre potrebbe apprendere la notizia del licenziamento dalla Vodafone e allora…….hmmmm apriti cielo!
quando accettai il lavoro pensai al fatto che avrei viaggiato per tutta la Spagna e sarei stata molto in cantiere, ma allo stesso tempo pensavo che progettare negozietti di telefonia, tutti uguali era come fare la Lego. vedi post di novembre…cose già dette e ripetute…
e dopo il master di architettutra, con i più grandi architetti del momento, operanti a Barcellona, mi sono detta che questo impiego avrebbe avuto poca vita ancora…per dare spazio alla fantasia e all’ambizione, che ovviamente sono le correnti trainanti della mia vita.
vabbè hanno citofonato vado a cena…vado a celebrare la mia libertà dai posti di lavoro retribuiti profumatamente ma che ti fanno sentire priva di ambizioni….
4 risposte a la mattina il primo