stamane Barcellona è fresca, sarà per la pioggia che l’ha lavata ieri sera per una mezz’oretta. Mi sento in sintonia col tempo, perchè ho quasi soluzionato tutte le pratiche burocratiche inerenti al progetto di interior design, per un appartamento situato all’interno di un edificio che appartiene al patrimonio di Beni culturali del Paese. In quanto tale, credo che dalla consegna della documentazione fino al rilascio della licenza passerà un bel pò di tempo.
Se la sovrintendente è sempre la stessa persona, ricordo di averla chiamata varie volte, per una licenza, per il restauro di un edificio modernista, del quale mi occupai qualche anno fa. Bhe non si dovrebbe ricordare di me, altrimenti tarderà ancor di più!
😉
Oggi è tempo di visite mediche, ormai ho studiato bene il mio organismo e ogni 2-3 mesi mi succede qualcosa. speriamo non si nulla di grave. la cosa bella, è che tutti i dipartamenti dei miei medici specialistici, stanno sulla Rambla, per cui tra un caffè al bar Vienna, un’occhiata ai mimi che sempre fanno sorridere, una sbirciatina ai periodici italiani in bella mstra nei chioschi, dovrei avere delle distrazioni, prima e dopo la visita medica.
lo so che adesso vi state preoccupando e lascereste ( ma non potete, per il momento) un sacco di commenti di in bocca al lupo.
apprezzo.
ps: ieri per caso Carlos Ferrater è capitato sulla mia personal web page, lasciando un commento insolente. Gli ho risposto con calma e spero che si faccia vivo in un momento in cui questa (la trovate nel linkario) sia più aggiornata. tutte le notti provo a creare delle pagine e sub pagine. con discreti successi e una totale ( quasi) assenza del mio benamato web master, qualcosa di concreto uscirà.
in realtà un post a Ferrater lo potrei dedicare, produce bella architettura.
voglio vederti danzare di Battiato a tutto volume in casa stamattina, per non pensare alle cose spiacevoli e far entrare le note nelle vene e nella testa più che mai.
poi scenderò per strada, con il mio Ipod e ballero ritmicamente fino ad arrivare al metro, mentre la gente non si curera di me, perchè…siamo a Barcellona.
statevi bene.