POESIA
PAUL KLEE (1879-1940)
In fondo al cuore,
unica preghiera,
un’eco di passi
come di gatta:
l’orecchio suo trangugia suoni
il piede si leva alla corsa
lo sguardo
riluce dovunque
dal suo volto scampo non v’è,
bella, un fiore
ma irta d’armi, e in fondo
non ha nulla a che fare con noi.