
Buona Pasqua a tutti!
Scusate il ritardo e la penuria di aggiornamenti del blog, ma l’attraversamento di Chandigarh si rivela piu’ difficoltoso del previsto! Ogni giorno (o quasi), partiamo alle 5:30 del mattino, per evitare il caldo delle ore centrali, ma veniamo puntualmente invitati a bere del chai, a mangiare delle samosa, dosa ed altre pietanze tipiche. Rifiutare e’ un’impresa praticamente impossibile: raggiungiamo le ore centrali della giornata con lo stomaco che scoppia e duecento inviti per il pranzo! Altro che dimagrire in India…
Dopo la siesta sotto uno dei numerosi alberi di mango si riprende a camminare per i settori, ma il cellulare inizia puntualmente a suonare: inviti per la cena o un aperitivo…viva l’India e la sua ospitalita’!!
Chandigarh? Ma certo: Le Corbusier, la main ouvert, il campidoglio, le 7V, le unità di vicinanza! E dopo? Sono riusciti gli indiani ad appropriarsi di questo modello di città? Lei ha modellato loro o loro hanno modellato lei? Una tesi per scoprire come si vive nella capitale del Punjab e dell’Haryana , un viaggio per scoprire come si vive in parte l’India del Nord, tra elefanti, manghi e ....
Una risposta a Buona Pasqua…in ritardo…