Pausa pranzo… finalmente!
Sono due giorni che trotto come un muletto. Da queste parti si lavora parecchio! E’ vero che gli orari sono piuttosto elastici: si entra con calma e si esce con calma. Ma è anche vero che nelle ore comprese tra la calma dell’ingresso e la calma dell’uscita, c’è una tempesta in piena regola.
Ma mi piace. Il ritmo è alto, ma la sera esco contento. Stiamo lavorando su un grosso complesso e il mio capo non si è proposto come il classico: “tu non progetti, tu traduci in progetto le mie eccezionali evoluzioni teoriche“. Ascolta le mie proposte, le prende in considerazione, cerca di adattarle in modo da renderle compatibili col progetto.
Ma bando ai facili entusiasmi: siamo ancora solo al terzo giorno. Magari ora è rosa e fiori, e tra un mese -come dice mio padre- “se mannamo affanculo pee scale“.
A proposito di padri… mi è stato domanda diverse volte (tra cui una nel pubblico), come mai non lavori col mio augusto genitore.
Prima di tutto SI’, confermo: mio padre è architetto.
Quindi…
…lavorare con i parenti non è una cosa facile. Specie se il “debutto” nella professione avviene mentre ancora avete la residenza sotto lo stesso tetto dei vostri. Mia madre, santa donna, mi ha cresciuto con un’idea fondamentale: non si parla di soldi, quando c’è un legame di sangue.
Profondamente giusto e sensato.
Giusto, per un principio fondamentale di aiuto reciproco tra fratelli, sorelle, genitori, figli etc.
Sensato, perchè avete mai litigato con un consanguineo? Ecco, metteteci in mezzo il denaro… BUM!
Partendo da questa premessa, considerate che lavorare con un padre è forse la peggiore delle esperienze possibili. Ma vediamo la cosa punto per punto…
Con un datore di lavoro potete:
– mentire. Vi serve un giorno di ferie? Avete combinato una cavolata che a breve coprirete? Potete farlo. Ma con papà? Veramente avete la coscienza per farlo? Smettetela subito di fare quel ghigno irrispettoso… ALMENO FINGETE!
– litigare. “Capo, lei mi sta sulle palle!” E via, sbattendo la porta! Oppure “Io ti denuncio ai sindacati!”. Ok, chi è il degenerato che denuncerebbe il padre al sindacato? Più che altro, e lo dico per i cinici più agguerriti, sarebbe un darvi la zappa su piedi: se i sindacati lo mettono in mutande, in mezzo al marciapiede ci finite anche voi.
– spegnere il cellulare. “Ah, stasera non ho voglia di fare nulla! Partita, birra e poi mi sparo quel porno appena scaricato!” …curioso che mi sia uscita questa frase di getto… vabbè, andiamo avanti: con un padre non si può fare. Siete a lettuccio santo che vi state sparando il vostro santo Star Trekkino (guardate che diventate ciechi… e non per la distanza dalla televisione! PERVERTITI!)… avete intenzione di andare a letto presto perchè siete distrutti… un po di relax perchè siete tesi… lui riuscità a piombarvi in camera da letto come una furia sul più bello urlando come un ossesso perchè non ha trovato QUEL pezzo di carta (che lui e solo lui ha maneggiato…). Vi fa passare una notte di inferno, vi insulta a 360° (TU mi hai perso il foglio, TU non hai il carattere, TU non sei organizzato, TU sei disordinato, TU trascuri il lavoro, etc etc) e il mattino seguente vi tirate su all’alba, correte a studio (dove la VOSTRA scrivania sarà linda e pinta e la SUA un casino indescrivibile) e trovate il foglio in cima alla pila più alta del suo tavolo… anche questa è fatta? No, perchè LUI ovviamente ha dormito benissimo e ora vuole lavorare, mentre voi, che eravate in piedi per l’adrenalina, ora vorreste solo DORMIRE. E quando vi vede stanchi, sputa fuori un incoraggiament randon:
a) Sei sempre stanco, però! (E’ impegnativo lavorare in un gerontocomio, sai?!)
b) Ma non dormi bene? (Se mi piombi in camera come un ufficiale nazista durante un’ispezione nel ghetto di varsavia…)
c) Di che parlavamo? (Della depenalizzazione del reato di parricidio)
d) Sì, però devi imparare a staccare: quando torni a casa cerca di rilassarti (questa è sempre la migliore)
Già vi vedo: “Ma stai esagerando” “Ma tuo padre è matto, il mio invece…” Normalmente questi commenti li fanno quelli che NON lavorano col padre o non HANNO MAI lavorato col padre. E non stiamo considerando il “possesso”! Un datore di lavoro vi paga, ma in cambio richiede prestazioni. Un padre vi ha. Siete suoi. Senza alternativa… vi organizza la giornata, vi prende gli appuntamenti, vi scandisce la giornata trascurando alcune piccole questioni (l’assenza del dono dell’ubiquità, del teletrasporto, della borsa di Mary Poppins etc etc). Il mio era arrivato al punto che mi chiamava alla 16.00 urlandomi nel tel “Allora, ci sei andato a quella riunione delle 15?“. Ovviamente aveva trascurato di dirmi che avevo una riunione alle 15… Insomma: un inferno!
Mio padre, oltretutto, oggi non fa più l’architetto come libero professionista (o meglio: lo fa quando vuole), quindi NIENTE STUDIO.
Ma anche se fosse, non ci scordiamo che è NOSTRO padre: ci ha tirato su, ci ha cambiato, fatto il bagnetto, ci ha insegnato a camminare, insomma, vorreste veramente lavorare con qualcuno che nei momenti più imbarazzanti della vostra vita, era LI’…
Ma è ora di chiudere… la nostra pausa pranzo è terminata… a presto ragazzuoli!
Blogroll
-
Questi sono i diari del Dott. Quasi Arch. Simone.
La sua missione è quella di esplorare strani nuovi contratti, alla ricerca di nuove forme di lavoro e nuove possibilità, per lavorare là dove nessuno ha mai lavorato prima. (na-nanana-nanana-nanananana-nana-nanana...) la posta:
- 17/05/2010 soniasei diventato un po' troppo pigro...dammi una buona notizia...magari ti sei sposato! ( non sto scherzando!) che tutta questa crisi… [leggi tutto »]
- 08/08/2009 soniaciao ciao come stai? sono a roma per agosto....che fine hai fatto? scrivimi se vuoi perchè poi a settembre sono… [leggi tutto »]
- 04/08/2009 valerio ferrettibrutto porcu preso da un apatia(quasi paralisi) classica di questi giorni pre-ferie,cazzeggiavo su internet ed ho beccato il tuo fottuto… [leggi tutto »]
- 01/07/2009 gionnise ci sei baatti un colpo Ciao Simone il desaparecido, dacci un segno ogni tanto! io durante la tua assenza… [leggi tutto »]
- 24/02/2009 StefaniaFinalmente! Grazie per avermi regalato qualche sorriso. I tuoi racconti sono piacevoli, hanno un carattere “fresco”, pur avendo argomentazioni serie… [leggi tutto »]
- 10/01/2009 katyx francesca "il lavoro non manca...mancano ovviamente i soldi". mi sono persa qualche passaggio? nel tuo studio si lavora, te… [leggi tutto »]
- 09/01/2009 francescaHo bisogno di un consiglio......! Ciao, sono un architetto di 31 anni, da quattro lavoro in uno studio nella mia… [leggi tutto »]
- 08/01/2009 rossanaper simone WAOOOOO! che impeto nello scrivere..... io avevo provato anche un bel po' di pena per quello stefano cieco… [leggi tutto »]
- 04/01/2009 sonia:-) [leggi tutto »]
- 03/01/2009 stefanoben detto! Simone, ben detto! Ehi, ma io non sono così vecchio! ..Non arrivo neppure a 50! Un augurio a… [leggi tutto »]
- 17/05/2010 sonia
i blog di professioneArchitetto
- A JUSTIÇA CHEGARÁ – “Graffito” sulla parete ovest della Torre E della FAUP 02/11/2021Eh sì, ci risiamo. A ottobre il Comune ha mandato qualcuno a montare le prime luminarie, che però non sono state ancora accese. Anche alcuni centri commerciali hanno cominciato a fare la loro parte, seguiti a ruota da altri edifici … [continua] L'articolo A JUSTIÇA CHEGARÁ – “Graffito” sulla parete ovest della Torre E della […]ed
- Natale 2020 09/11/2020António Costa, il primo ministro portoghese, prende a sberle il virus cinese imponendo il coprifuoco per due settimane.Spieghiamolo meglio.In ben 121 “municipalità” considerate a forte rischio, sarà vietato andare in giro per strada dalle 23 alle 5 del mattino.Nei fine … [continua] L'articolo Natale 2020 proviene da i blog di professione Architetto.ed
- Natale 2019 23/12/2019È di nuovo Natale. Di prima mattina Lisbona è appestata da una nebbia orribile. Ma sappiamo, che presto scomparirà. L’Italia, al contrario, sembra destinata a brancolare nella cecità per molti anni a venire. Un fortunale carico d’odio imperversa su tutto … [continua] L'articolo Natale 2019 proviene da i blog di professione Architetto.ed
- Malumore sfogato 11/01/2019Be’ non so da dove cominciare. Ve la spiego così: la location era una libreria di Lisbona specializzata in libri di poesia. Quindi da una parte abbiamo questo spazio interessantissimo e dall’altra un progetto forse nato male, che volendo costruire … [continua] L'articolo Malumore sfogato proviene da i blog di professione Architetto.ed
- A JUSTIÇA CHEGARÁ – “Graffito” sulla parete ovest della Torre E della FAUP 02/11/2021
le news di professioneArchitetto
- La periferia come luogo e come sentimento: progetti fotografici per raccontarla - Concorso di fotografia · Premio in denaro + mostra + catalogoPer ricordare la figura del giornalista Ettore de Socio è indetta la seconda edizione di un concorso fotografico dedicato all'esplorazione visiva delle periferie. Lasciando massima libertà espressiva, si attendono progetti per immagini che sappiano raccontare questi luoghi di confine in tutte le loro sfumature, evidenziando l'aspetto mutevole e mai definitConsegna entro il 31 luglio 2025
- I Cantieri by Landworks. Laboratori partecipati vista mare di Sardegna - Workshop di autocostruzione e rigenerazione urbana nell'ex borgo minerario dell'ArgentieraLa nuova edizione dei Cantieri by LandWorks lavorerà sulla rigenerazione di un fabbricato abbandonato, da trasformare in un hub culturale e ricreativo a servizio della collettività. I partecipanti lavoreranno con terra cruda e calce naturale per ridare al piccolo edificio sulla piazza principale un'identità autentica, tra memoria e contemporaneitàEx Borgo minerario dell'Argentiera (SS), 23 luglio […]
- Roma, Giubileo 2025: nuove aperture, parte 2 - Da piazza Augusto Imperatore ai parchi d'affaccio sul TevereSiamo arrivati a metà dell'anno giubilare, e le inaugurazioni relative a molte delle opere promesse sono continuate più o meno senza sosta. Facciamo allora una panoramica delle ultime cose aperte a Roma e restituite alla città.
- Patente a crediti, l'Istituto nazionale del lavoro spiega per quali prestazioni non vige l'obbligoL'Istituto nazionale del lavoro ha aggiornato le Faq sulla patente a crediti e nella risposta numero 32 ha chiarito per quali prestazioni intellettuali non vige l'obbligo per i professionisti di "abilitarsi".
- Architettura e disuguaglianze: al via la open call di Milano Arch Week sul ruolo sociale del progetto - 7a edizione promossa da Comune di Milano, Politecnico di Milano e Triennale MilanoPuò l'architettura contribuire a ridistribuire il potere? È la domanda che guida Milano Arch Week 2025, al centro di una call aperta a chi vuole portare idee, progetti e pratiche contro le disuguaglianze urbane.Consegna entro il 1° settembre 2025provincia: Milano, regione: Lombardia
- NextGen BIM Award: le migliori tesi (laurea o master) su digitalizzazione e innovazione al BIMeet&Greet 2025 - Premiazione il 9 ottobre 2025 al Brixia Forum di BresciaSono aperte le candidature per il riconoscimento che valorizza il contributo accademico delle nuove generazioni su trasformazione urbana, sostenibilità e digitalizzazione dei processi progettuali. La premiazione si terrà nell'ambito di BIMeet&Greet, l'evento dedicato alla cultura del progetto e all'evoluzione tecnologica nel campo delle costruzioni.Candidature entro il 10 agosto 2025
- La periferia come luogo e come sentimento: progetti fotografici per raccontarla - Concorso di fotografia · Premio in denaro + mostra + catalogo
Una risposta a data stellare 10.01.2007