case

La fregatura dei ricordi, qual’è? È che quando vengono a galla, non si portano mai appresso gli odori. (O i sapori). Anche sotto nostra esplicita richiesta, ci possono ritornare in mente le immagini, magari “arrangiate” dalla memoria (che aggiunge sempre un po’ qua, e toglie un po’ là), ma gli odori…quelli mai. Per lo meno, questo è quello che capita a me. È un problema mnemonico. Cioè, è un problema mnemonico? Solo quando (ri)sento un odore, mi ritorna in mente quel ricordo, quel luogo e quelle circostanze felici del passato,…che a ripensarci fanno anche un po’ male. È ciò che succedde quando passo a casa di un mio amico. Abita qui vicino. Dopo i primi passi lo sento subito: lo stesso aroma, quello di legno marcio, polveroso e impuzzonito dal fumo delle sigarette, e dai tappeti “acarizzati”. È una frazione di secondo, una bolla temporale, e in un batter di cicglia entro e riesco dall’appartamento affacciato sulla Rotunda da Boavista.

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