introduzione….

…….introduzione……

Beh intanto saluto tutti e abbraccio tutti i miei amici…..yeees!!!!
Saluto voi di professione architetto (poi pA) e vi ringrazio…
E saluto tutti quelli che credono di avere qualcosa da dare o da ricevere e prendono e vanno….

L’ idea di scrivere qualcosa in rete su quello che faccio nasce dal fatto che spesso tante cose che comincio le metto “in pausa” per poi riprenderle magari un anno dopo…la mia esperienza in Cina vorrei invece condividerla con tutti in tempo reale…e così c’è un blog che mi spinge di tanto in tanto a pubblicare qualcosa…

Beh ad aprile 2006 mi sono laureato (con tuffo nel canale di S.Marta!, massimo rispetto) in quel di Venezia, città in cui ho lasciato il cuore ed un pezzettino di fegato…dopo anni di università è doveroso conoscere anche quella parte di una città…infondo dove va la gente, e cosa fa quando è libera?…ma questa è un’ altra storia… poi sono rimasto li con Khorakhanè (il sandolo veneziano acquistato con la mia ragazza, Veronica, da un falegname olandese ) fino quasi alla fine dell’anno a vogare per i canali e per i rii con gli amici veneziani…con obiettivo prima della mia partenza di percorrere tutti i rii navigabili ( e non ) …dai concedetemelo praticamente c’e l’abbiamo fatta…sanno tutti che sotto il ponte del rio dei meloni si rischia troppo perche è troppo basso…

Io e Vero (e Khorakhanè) nell’ultimo posto barca…sigh

Un saluto anche municipalità di Venezia…tranquilli non me la sono presa per la multa…

Dovete sapere che a Venezia un grande problema è quello dei posti barca (spazi acquei)…sono pochissimi e quei pochi diciamo che bisogna guadagnarseli…così dopo aver traslocato da vari posti in realtà gia occupati aiutato da Marc ho deciso di piazzare la mia barchetta nel posto sbagliato…

…tutta esperienza…

Poi, (gennaio 2007) con grande soddisfazione e tanta pena per aver aspettato fino a sera…ero finalmente abilitato alla professione di architetto (almeno sulla carta) (pensate che in verità lo avevo gia scritto sulla carta di identità…e un commissario all’esame se ne è accorto…uff) cosi ho cominciato a pensare di poter lavoricchiare anche un po’ in giro…..

Deciso si fare bagagli torno a Trento (amo molto anche il trentino, e la polenta della Mariotta) per seguire e cercare di praticare il low energy…arrivato li ho capito che le cose non erano ancora mature ma speravo comunque di trovare qualcosa che avesse a che fare con il risparmio energetico (nel frattempo ho visto molte fiere e conferenze e compreso che la macchina politica non è ancora in movimento…lo fa molto lentamente e in coda all’Alto Adige) , si parla molto di green building e certificati leed (nuovi standard canadesi) ma niente altro.

Cosi nel frattempo ho fatto un paio di disegni per piccoli committenti e mi sono messo in cerca di lavoro a Trento…dopo aver visitato 40 studi curriculum alla mano mi sono rotto e ho deciso di usare internet per raggiungere quelli più lontani, all ‘inizio sparando mail in Australia poi aggiustando il tiro su consiglio di Veronica (laureata in lingue orientali, cinese a Cà Foscari, Venezia)…ho provato in Cina…

…piccola premessa : l’importante in queste ricerche è fare una grande selezione degli annunci che cercano, perche c’e ne sono molti e anche troppi che richiedono anni di esperienze e mille altre cose che un neolaureato non potrà mai soddisfare, cioè non vi contatteranno mai!!

…insomma dopo qualche giorno ricevo una telefonata da uno studio che ha ricevuto il mio curriculum, faccio un colloquio e non mi sembra vero che si parli sul serio di andare in Cina a lavorare nel nostro campo…cioè significa viaggiare e lavorare..mitico..insomma chiacchierando salta fuori che la mia ragazza è laureata in cinese e vorrebbe fare l’interprete..neanche farlo apposta allo studio serve anche un’ interprete!!

Così dopo un secondo colloquio e accordi preliminari si decide di partire con destinazione Tianjin…l’ eccitazione era tanta e tempo due settimane avevamo passaporti, visti, biglietti, il dilemma di cosa buttare in valigia e il turbine di pensieri che assale chi parte senza sapere cosa lo aspetta e quando tornerà..

Nel prossimo capitolo vi racconterò l’impatto con il viaggio e la gente, ma soprattutto quello con il contatto del mondo del lavoro…
per ora a presto…

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