Tianjin è enorme….immaginatevi per me che vengo da un paese di 7000 anime e poi ho vissuto a Venezia che ne conta circa 60 mila (più 50 mila turisti al gg di media tanto per la cronaca)…prima di snocciolare qualche dato pensate che la rotatoria vicino a casa mia sarà circa due volte un campo di calcio!
Tianjin è una municipalità cinese che gode di una speciale autonomia ed ha una popolazione di circa 10.5 milioni di abitanti(con densità 900 ab per kmq), è sempre stata un porto importante e storico sbocco sul mare di Pechino, è polo industriale molto sviluppato soprattutto nel settore tessile.
Le prime genti ad insediarsi furono quelle della dinastia Song, circa nel 1000 d.C. poi nel 1400 ci fu l’erezione di una cinta muraria che venne abbattuta con la presa della città da parte degli europei i quali vi installarono i loro vari distretti.Oggi è una città in via di espansione e che raccoglie investimenti ingentissimi in campo edile e commerciale.
Piccola parentesi casa….
La casetta è un bilocale accogliente in un complesso residenziale a circa 10 km dal centro, un circa 40 mq che abbiamo ripulito e attrezzato di materiale base per viverci…spazzettoni, canovacci, stoviglie, detersivi e quant’ altro…
Unico problema…internet…c’ era modem e linea ma non andava nulla…premetto che in quanto a configurazione della rete le mie conoscenze sono (ma ora erano) praticamente nulle…
…e certi miei amici lo sanno benissimo!!!quante volte vi ho rotto le scatole eh?..e poi mi dimenticavo sempre tutto….mitico…grazie Alba
insomma alla fine ripristino il sistema a quando l’ho comprato e funziona…c’erano dei numeretti cambiati nella configurazione…probabilmente quando con Max si giocava ad Unreal con il cavo cross…
Ma basta con la rete che proprio non ne posso più…parliamo un po’ della città…..
Beh a prima vista pare proprio un cantiere aperto, sarà per questo motivo che c’è un’altissima quantità di polvere in giro e tanti usano la mascherina…è verissimo ..dopo un giorno a fare il turista si sputa marroncino per capirci…girando in taxi si ha una panoramica non male della città ed è economico..
L’impatto con la viabilità è stato un po’ traumatico perché qui la precedenza non c’e l’hanno i pedoni ma gli autoveicoli e tutto cio che si muove grazie ad un motore!!ogni senso di marcia ha circa 4 corsie piu una per biciclette ed affini…insomma per attraversare la strada in certi momenti bisognerebbe affidarsi a qualche santo perche effettivamente i mezzi non corrono molto ma ogni uno va letteralmente per la propria strada, ovvero destra, sinistra, avanti e persino indietro!!!e tutto ciò con la mano sul clacson…per suonare ai pedoni e a chiunque è a rischio di impatto…
Gli incidenti sono rari ma l’apprensione è molta soprattutto i primi tempi…sembra di assistere ad una sorta di tetris umano, auto, bici, camion, carretti, frutta e verdura e tutto insieme…e oserei dire in armonia, anzi la cosa apprezzabile è che non si arrabbia mai nessuno…sarà la filosofia cinese?mah..
Questa (scusate vi devo far girare la testa….ma non ho tempo di girarla) è la torre della radio e televisione la si trova spesso nelle grandi capitali europee..insomma è stato il metodo migliore per vedere la città dall’alto dei suoi ben 270 metri!!!noi eravamo a 250 dove c’èun ristorante panoramico….e guardate cosa abbiamo visto….
nella radura che si vede nella foto, prima c’era una vecchia zona residenzile, ora rasa al suolo per far spazio a centri residenziali/commerciali di medio, medio-alto livello con piano commerciale a terra
questa è una zona residenziale economicamente povera ma con il suo mercato…in cui è previsto un nuovo business center…insomma questa pare sia la prassi
vista dello stadio di atletica in cui prevalentemente si svolgono tornei di ping pong
un po’ di sky line con i musei di Tianjin
nuovissimi edifici n costruzione…i cantieri di cui sopra….
diverse zone residenziali e sky line della citta…si vedono cantieri con grosse gru..il tutto è sempre in movimento , domenica compresa
ed ecco lo stadio di calcio…
come avete visto da questo piccolo assaggio Tianjin è una città moderna, con pochi riferimenti al passato..molti cantieri nuovi e nuovissimi, una città senza un vero e proprio centro urbano, una città che si sviluppa tutta in una volta senza stratificazione…in cui si demolisce per fare spazio (come abbiamo fatto anche noi ai suoi tempi).I rischi di questo procedere ci sono e sono molti oviamente, ma è anche vero che tutti hanno il diritto di muoversi quando è il loro momento..lo abbiamo fatto anche noi (50′, 60′, 70′)…
nel prossimo post spero di raccontare qualcosa dei distretti europei e del centro storico della città…anche se di questo ne è rimasto veramente poco!!!
concessioni….
Nella seconda metà dell’Ottocento (1858), Tianjin fu un centro di insediamento di europei a seguito di alcuni trattati stipulati dai Cinesi con l’Inghilterra e la Francia. Con l’occupazione, nel 1860, da parte di truppe francesi e inglesi, si sviluppò la parte europea della città, a sud della vecchia città. Nacque così una città europea a fianco di quella tipicamente cinese, di conseguenza Tianjin presenta tutt’oggi un misto di stili architettonici. L’Italia ottene qui, nel 1902, una zona come Concessione.
Attualmente la città è molto importante sotto il profilo commerciale e industriale: industrie tessili (secondo posto, a livello nazionale, dopo Shanghai), industria meccanica e degli oggetti di precisione, produzione del sale e delle sigarette, fabbricazione di tappeti, estrazione del petrolio (pozzi di Dagang).
Qui di seguito alcuni esempi di architettura nell’area delle concessioni
le varie concessioni hanno stili differenti a seconda della nazione insediata, ma lo stile generale è quello europeo…neoclassico
edificio piu recente un po’ stile inglese..
uno dei tantissimi edifici ridotti male e lasciati a se stessi, sempre all’interno delle concessioni in cui ci sono moltissimi vicoli spesso privati…
…come questo, che è cio che si trova all’interno del fronte strada, da ci poi si va alle abitazioni
modanature e rifiniture europee…
…vedremo poi come lo stile europeo è entrato a far parte della mentalità cinese e soprattutto dei comittenti cinesi che poi vendono appartamenti di lusso in grandi residence di stile…come potremo chiamarlo…post neoclassico…
una via commerciale in cui trovare qualsiasi tipo di marca e modello di qualsiasi cosa, qui passeggia la Tianjin che se lo puo permettere…
in questo tipo di agglomerati urbani si avverte molto la differenza tra classi sociali,che a seconda del loro potere d’acquisto si posizionano sul territorio…
non lontano da questa via si trova un mercato che assomiglia tanto ai souk del marocco (ma molto piu sicuro e tranquillo) in cui una marea di materiale commerciale (abiti per lo piu) si trova ammassato sopra e ai lati delle minuscole viuzze zeppe di gente..il tutto a buon mercato e trattabile!
per inciso il cambio attuale è 10 quai = 1 euro
l’altro giorno a cena abbiamo mangiato e bevuto in 2 con nemmeno 20 quai…
2 risposte a concessioni…..