Prima di partire, che sia da un luogo o con un’esperienza professionale, bisogna ardire a qualche cosa che, nella condizione geografica, economica o sociale nella quale ci troviamo, non riusciamo a trovare, in quanto riteniamo che manchino le giuste condizioni, per noi, per poter sviluppare un progetto, un’insieme di progettualità o le basi della nostra intera esistenza.
Come si progetta una partenza? Cosa lasceremo una volta partiti e cosa troveremo una volta arrivati? Come cambieranno le nostre abitudini e il nostro modo di vedere la vita e la nostra professione?
Come si sceglie una partenza verso est piuttosto che verso ovest? Oppure da un profondo sud verso un incerto nord?
Quando capiamo che è maturata in noi la consapevolezza che la felicità è… somewhere over the rainbow?
A tutte queste domande non c’è ovviamente una risposta “passepartout” ma possiamo scoprire qualche cosa di più chiedendolo direttamente a chi, prima di noi, ha ardito e un bel giorno è partito!
Ecco a voi “ardire & partire”, una chiacchierata in giro per il mondo con tanti nuovi amici che un giorno sono partiti, alcuni molto vicini e altri molto lontani (in questo angolo di cristalli liquidi le distanze sono azzerate) ma tutti con un sogno e un’aspirazione.
Scoprire qualche cosa sulla loro esperienza e magari trovarne spunto e ispirazione per iniziarne una tutta nuova…siamo tutti cosi’ lontani…eppure cosi’ vicini!
vi presento gli amici di “ardire & partire”:
Una risposta a ardire & partire