Mi ritrovo a fare

Mi ritrovo a fare delle riflessioni sulla mia proiezione professionale e mi ritrovo a pensare al mio lavoro a com’è e a come vorrei che fosse. Se faccio un bilancio di quanto è accaduto mi dico che tutto sommato non è andata male, fino ad ora, anzi…. Oggi guadagno più di quanto non guadagnassi un anno fa, le mie responsabilità sono cresciute e così pure le mie soddisfazioni. Lavoro in un modo che mi piace, libero, flessibile, sperimentale, rischioso….

Piove senza tregua dal primo pomeriggio, e sono stata tutto il tempo in casa dalle 15, ho preso qualche appuntamento in cantiere per la settimana prossima, e con dei clienti il 19, ciò vuol dire che ho tutto il tempo per prepararmi bene, le riunioni, i materiali, i disegni…

Recuperare la mia casa (manutenzione, pulizie, decorazione) dopo la tempesta allegra di giovinastri, passata di qua ad agosto, non è semplice, però ci sono quasi. Domani se tutto va bene riprendo a lavorare a ritmi intelligenti, vale a dire molte ore di seguito per poi averne almeno 3-4 ore per il corso di scultura e per il centro sportivo…..

nel frattempo cerco di riordinare le idee, i ricordi, la recente memoria impiastricciata su di una New York, sulla quale già è stato detto tutto…o quasi

statevi bene.baci

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