Il vangelo di

Non mi fermo mai davanti ad una difficoltà, o meglio quasi mai, se proprio non posso sbrigarmela da sola chiedo aiuto a chi so che può darmelo, i catalani piuttosto schiattano ma non chiedono nulla a nessuno…

questo per dirvi che a Barcellona ho trovato il mio habitat naturale…pensieroso

se veramente vi va di venire qui, fatelo, le strade se lo vorrete veramente si apriranno, come è successo a me…certo con ritmi un pò stressanti, lenti e dopo aver ricevuto porte chiuse in faccia, ma chi insiste alla fine qualcosa stringerà….

e poi ricordate : la fortuna favorisce gli audaci!!!

Il vangelo di oggi 6 ottobre

Lc 11, 5-13
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno di voi ha un amico e va da lui a mezzanotte a dirgli: Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da méttergli davanti; e se quegli dall’interno gli risponde: Non m’importunare, la porta è già chiusa e i miei bambini sono a letto con me, non posso alzarmi per darteli; vi dico che, se anche non si alzerà a darglieli per amicizia, si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono almeno per la sua insistenza.
Ebbene io vi dico: Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto.
Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà al posto del pesce una serpe? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione?
Se dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!».

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