In aereoporto Giacche’ la

SINTESI PRIMI GIORNI A DUBAI

3 ottobre

In aereoporto

Giacche’ la compagnia mi ha comprato un biglietto economy, potevo portare con me solo 20 kili.

Ma si capisce che con soli 20 Kili non si puo certo iniziare una nuova avita, a meno che la persona non voglia comprare assolutamente tutte le sue cose di prima necessita’ un ‘altra volta. In internet avevo letto che la Swiss Air vende ogni kilo extra per “soli” 30 euro cadauno.

Per cui dopo ripetute pesate sulla bilancia con tanto di borsone gigante in mano, era rassegnata a pagare 240 euro , visto che il borsone ne pesava ben 28. Dico borsone e non valigia, perche’ le valigie belle, comode, rigide, quelle che per intenderci fanno pure il caffe, ce le ho ma pesano senza nulla, gia di per se, circa 4 kili. Il borsone lilla e viola di 10 anni fa, capiete e scomodissimo, probabilmente pesera’ tipo 700 grammi.

Per farla breve sono arrivata al check in e come prima cosa gli ho chiesto se era di buon umore. Poi ho fatto un po la vittima, ho scherzato in una maniera tragicomica, risultato: mi ha fatto passare gli 8 kili extra senza pagare nulla.

Sull’aereo verso Zurigo, purtroppo mi son dovuta sedere al posto 17, in quanto essendo impegnata con lo steward in ben altre discussioni, non ho visto il numero del post e non ho potuto dirgli tempestivamente, come ho fatto altre volte, che non gradivo quel numero.

Meglio cosi’ perche sono capitata vicino ad una coppia, lei americana e lui emiratino di Dubai.

Si sono prodigati tutto il tempo, abbiamo fatto il cambio verso l-altro aereo insieme, rapidissimamente e mi hanno anche aiutato col bagaglio a mano, che era composto da: borsa camere fotografiche ed altro, borsa con laptop, borsa con 2 manuali, zainetto, marsupio e borsa grande di 10 kili (borsa consentita).

Anche quando siamo arrivati a Dubai, la giovane coppia mi ha aiutato tantissimo, e invece di fare la fila degli stranieri sono passata con loro al controllo passaporti dei residenti. Wow!

Ad aspettarmi in aereoporto c’erano tiziana e Francesco con le loro bambine. Una rosa, 5 enormi sorrisi I nostri,abbracci e ventate di calore penetranti.

Saliamo in macchina e comincio a scrutare questo regno dell architettura senza stili, questo mosaico non ben definito di pezzi volgari, altri casuali, altri ancora molto interessanti.

Arriviamo a casa e il gusto dell’arredo ‘e inconfondibilmente italiano, raffinato e attento al dettaglio.

La mia stanza, chiara , fresca, grande e con un magnifico letto ad aspettarmi.

Verso le 23 arriva la domanda che tanto avevo desiderato “hsai cenato o vuoi qualcosa da mangiare?”

Avevo solo mangiato il pasto dell aereo e non avuto modo di comprare nulla in aereoporto.

Quindi dopo un paio di anni ho mangiato taralli di mergellina, friarielli e provola. A Dubai…

Francesco era stato a Napoli qualche giorno prima e aveva fatto un po di scorta di prodotti nostrani.

A mezzanotte tutti a dormire.

4 ottobre

San Francesco.

Appena arrivata in ufficio mi hanno fatto accomodare in una sala con un sacco di persone, almeno 20, tutti attorno ad un tavolo ovale, per riunioni. Eravamo tutti al nostro primo giorno. Io non e’ che ero l’unica italiana, ero l’unica Europea.

C’era addirittura una ragazza dalla Papa Nuova Guinea, un americano, una thailandese, pakistani, indiani, filippini. Ci hanno chiamati uno a uno per delle presentazioni e dopo ci hanno ritirato il passaporto.

Adesso la questione del passaporto e’ complessa. Normalmente le imprese trattengono il passaporto del candidato. In poche parole ce l’hanno loro. Se uno deve andare in vacanza lo comunica e loro te lo rilasciano. Secondo la giurisdizione Italiana, quella Americana, ( L’italia appartiene alla nato) e quella emiratina, e’ illegale. Ma mi hanno avvisato che qui il confine tra cose legali e illegali e’ molto ma molto sfumato.

Ho scritto oggi una mail al responsabile dell agenzia di reclutamento per esporgli la questione. Lui l ha inoltrata alla segreteria generale di obayashi e poi mi ha riinviato la sua risposta.

“We have to keep her passport as we will process her residence visa which will be stamped on it.”

Questo significa che probabilmente dopo il visto che viene applicato direttamente sul passaporto, dovrebbero restituirlo, ma la segretaria del dipartimento in cui lavoro io, mi ha appena detto che la procedura prevede che non si restituisca.

Ma andiamo al dunque perche mai trattengono il passaporto? Secondo quella malalingua del mio nuovo amico pablo, residente qui a Dubai dal 2000, se non ci sono penalita’ nel contratto, nel momento in cui una persona rinuncia al lavoro e vuole rientrare prima, ti ” diciamo che ti ricattano, ridacci le spese effettuate per te, voli, visto ecc… e ti ridiamo il passaporto”

E ovvio che non e’ legale ma vi riporto al frase detta prima tra I limiti tra le cose legalli e quelle che invece non lo sono.

5 ottobre

Abbiamo avuto un brevissimo meeting dove mi hanno spiegato grosso modo come e articolato il progetto.

Dopo le brevissime ripeto brevissime, delucidazioni, hanno delegato un ragazzo di taiwan, affinche spiegasse a me e agli altri 2 design coordinators, appena entrati cosa dovevamo effettivamente fare.

Ma il bello e’ che il ragazzo di taiwan , una autentica faccia di cazzo, e’ qui da 7-10 gg e nemmeno lui sa cosa dire, quindi non dice nulla! In teoria dovremmo correggere dei dettagli costruttivi, uniformando la stesura grafica proveniente da diversi posti ( all interno della sezione dei dettagli costruttivi siamo almeno 60) e correggerne eventuali errori. Ma se noi non conosciamo bene il progetto, come possiamo addirittura correggerne la parte piu importante?

Nel free time di ieri:

  • – Aperitivo a casa dei miei amici, olive , prosciutto e taralli.
  • – Cenetta a casa della mia futura compagna di casa ( spero) che ci teneva a farmi conoscere le sue bimbe e vedere che effetto avevano. Mi sono cimentata in due giochi di magia, che quando ero piccola non mi facevano dormire e ovviamente ho fatto colpo.
  • – Cena al ristorante LA BUSSOLA con Pablo, panorama fantastico e pizza eccellente, per essere a Dubai.

6 ottobre

Fino ad ora niente di speciale.

Ho scritto questo post in attesa che qualcuno mi illuminasse sui doveri per I quali mi trovo in pieno deserto.

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