GULASCH

CUCINA

IL GULASCH

Sabato 30 maggio, un caro amico conosciuto a Dubai, è venuto a trovarci in quel di Hamburg e come piatto di benvenuto ho preparato un gulasch, probabilmente la ricetta non è quella originale, ma mi sono adattata a quello che avevo in casa e ai tempi un pò ridotti.

la tavola apparecchiata conteneva:

tovaglioli bianchi ricamati comprati aulla fitfty avenue a New York, tovaglia in puro lino con fiori lilla stilizzati comprata a Napoli ( tovaglia storica messa in moltissime cene barcellonesi)

posate d’argento comprate recentemente in una argenteria d’ occasione di Parigi.

Bicchieri Ikea Hamburg ma con segna bicchieri comprati a Dubai.

sottobicchieri neri con elementi floreali comprati nel MOMA di New York.

Sottopiatti in silver comprati al mercato de los ENCANTS a Barcellona.

portacandele in cristallo comprati ad Hamburg, e candele bianche, non profumate.

portapane a spirale in silver comprato a Londra.

piatti bianchi comprati ad Hamburg.

era carino osservare la tavola e ricordarsi, con chi e dove, ogni singolo dettaglio era stato comprato….

ricetta

350 gr di muscolo tagliato a pezzetti
2 cipolle
1 pomodoro ( solo la polpa)
2 spicchi d’aglio
1 peperoni
1 bicchiere di vino rosso
paprika piccante
sale e pepe olio d’ oliva

scorza di limone

preparazione

Tagliate la carne a cubetti di 3 cm di lato e cospargete questi con sale, pepe, farina e un po’ di paprica.
Mondate le cipolle e riducetele a pezzettini piccolissimi con conseguenti lacrime, quindi fatele soffriggere in una casseruola con un terzo dell’olio d’oliva, a fuoco basso, fino a quando cominciano a prendere colore.
Unite i cubetti di carne, rosolati a parte con il resto dell’olio a casseruola scoperta, per circa mezz’ora, ricordandovi di girarli di tanto in tanto.

Aggiungete acqua bollente.
Trascorso il tempo indicato, cospargete la preparazione col resto della paprica in polvere, unite il passato di pomodoro e mescolate.

dopo due ore in cui NON dovete dimenticare di girare altrimenti di brucia tutto,
Lavate e incorporate i peperoni, prima ovviamente privateli dei semi e delle membrane bianche interne e aggiungeteli allo stufato.

CONSIGLI.
Il contorno ideale per il tradizionale stufato ungherese è rappresentato dalle patate.
Queste vanno lessate con la buccia, quindi pelate e passate con l’apposito attrezzo, facendo cadere la purea ottenuta direttamente nel piatto con lo stufato.
Completate la purea di patate con un ricciolo di burro e pochi semi di cumino

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