Dio se non la smette di grandinare faccio un gesto disperato… non so cosa ma sono al borde de un ataque de nervios. E oltretutto non riesco a trovare i biglietti per PJ Harvey a Somerset House. Una primavera di ghiaccio e cieli plumbei. Mattinata al traccheggio cercando nuove textures, pranzo indiano al take-away e caffe’.
Stamani da vero eroe del trabajo sono venuto allo studio in bici sotto la pioggia battente, imballato in cerata giacca & pantaloni, cappuccio indossato sotto il casco come quando e’ tragica. Il momento d’oro della giornata dovrebbe essere yoga alle 7, se riesco ad arrivarci sotto lo scroscio costante.
Lola gradita ospite stamani se ne e’ andata per le varie Tate in cerca di arte e ispirazione, sentiremo i resoconti stasera al ristorante libanese. Ho una serie di eventi piacevoli in programmazione ma il tempo si trascina.
Vorrei dargli una bella scrollata…
Mi chiamo Federico, laureato a Firenze nel 96, recentemente approdato a Bologna dopo 7 anni a Londra e svariati a Firenze. A Londra, in cui vado spesso, ho avuto una lunga parentesi da Will Alsop, e il sogno di quel continuum fra oggetti, mobili, architetture e masterplan continua a tenermi impegnato, insieme all'insegnamento e altre amene attività. A parte quando mi ritiro in isole di pigrizia autocostruite che tento di difendere strenuamente dall'avanzata delle truppe del profitto mio schifo tuo. Questo è il mio blog personale e mi assomiglia molto. Get ready for the ride...
2 risposte a Dio se non la