exit planet alsop News,

exit planet alsop

News, news…

Ebbene si cicciolini miei (!?!), lunedi’ scorso sono stato brutalmente ma necessariamente rimosso dal mio quinquennale incarico da Alsop.

Spero che la gentile cicciolina redazione di professionearchitetto per questo motivo non mi ritenga superfluo e mi conservi almeno questo posto di diarista. Io dal canto mio continuerei piu’ che volentieri a propinarvi le mie sviolinate pseudo-tutto e malgrado ogni cosa.

Cinque anni sono un bel periodo, cifra tonda e sostanziosa, teoricamente come un corso di laurea (ma chi mai ci mise 5 anni? Per favore presentatevi se ci siete, fra voialtri del vecchio sistema), per cui capo ha. Ancora devo fare il trasloco effettivo, ovvero rimuovere tutte le mie cianfrusaglie dal tavolo, ma in pratica e’ gia’ una settimana che sono a casa a organizzare i prossimi passi.

Esaltante direi…

Non ho parole per ringraziarvi degli adorabili commenti che avete lasciato…In a way sono in un mood completamente nevrotico/scisso, contento e triste al tempo stesso. Comunque ho un peso in meno sulle spalle, e ne approfittero’ per muovermi piu’ liberamente. Domani altra interview per un posto all’universita’, mi piacerebbe molto; anche se non potrei camparci sarebbe qualcosa di stimolante e metterebbe in moto gli ingranaggi della produzione architettonica, almeno quella virtuale.

Adesso le incombenze sono prepararmi il portfolio, vacanza estesa (Yippeee!!) e poi back on the market, probabilmente a settembre. La vacanza estesa si intende oltre le tre settimane, che qui rappresentano la lunghezza massima del guinzaglio riservato agli schiavi stipendiati. Bisogna approfittarne fra un lavoro e l’altro perche’ poi si inizia a macinare e addio.

Le molteplici possibilita’che mi si prospattano davanti. purche’ illusorie, mi gasano a bestia.

Grazie maTteo che ti preoccupi per me… mi hai fatto sorridere di cuore, per cui almeno qualcosa, se non tutto, di questa vita mi fa bene, non male. Poi per carita’, barcelona es otra cosa, claro. Pero, hombre, no se puede haber todo en este mundo, sabes? Vediamo, almeno un’altra chance a Londra gliela darei. Poi se proprio mi sputa in faccia, amen. Isa e Alessandra, lovelovelove

Baci a tutti

xxx

Ravioli al Branzino in salsa di Gamberetti

Ingredienti per 6 persone.

Per il ripieno: 1 branzino di circa gr.700 – 4 patate lesse – 2 uova – pochissimo formaggio – sale – pepe – prezzemolo.

Per la salsa: gr.200 di gamberetti sgusciati e precotti – pochissimo porro – 1 bicchiere di vino bianco – 1 litro circa di brodo di pesce – poco pomodoro – prezzemolo.

Per la pasta:gr.500 di farina – sale – 3 uova – poca acqua.

Lessare il branzino e le patate. Quando e’ lessato il pesce diliscarlo di tutte le sua spine; sbucciare le patate e passare il tutto dal tritacarne. Aggiungere le uova, il sale, il pepe, il prezzemolo e il formaggio.

Amalgamare molto bene il tutto. Mettere una noce di impasto sulla pasta gia’ tirata, chiudere con il tagliapasta. Mettere direttamente a lessare in acqua salata, scolare e condire con la salsa gia’ fatta.

Per la salsa fare un soffritto di porro tagliato finissimamente, bagnare con vino bianco, lasciare evaporare. Aggiungere un po’ di brodo di pesce e un bicchiere di passato di pomodoro, sale, pepe e lasciare bollire per circa 5 minuti.

Infine aggiungere i gamberetti e finire di cuocere per circa 4-5 minuti.

(da: “Viareggio, le sue storie, la sua cucina”, di Leo Codacci. Maria Pacini Fazzi Editore in Lucca, 1993)