All’intervista per l’impiego come

All’intervista per l’impiego come insegnante all’universita’ di Brighton uno dei due insegnanti che ci intervistavano aveva una t-shirt dei Sex Pistols, quella classica bianca con il logo di Never Mind the Bollocks in bianco e nero.

La cosa poteva anche essere irrilevante, Brighton e’ come Londra un posto in cui quello che la gente indossa non significa piu’ di tanto se non una generale tendenza dei tempi, come poter leggere un indecifrabile zeitgeist dalle camicie a maniche corte non stirate dai colori cremo/fangosi a fantasie anni 50 che la gente indossa nei club di Shoreditch. In retrospettiva pero’ la cosa mi ha colpito come positiva.

Sto leggiucchiando pamphlets accademici con programmi e finalita’ di apprendimento. Tutto quello che so in questo momento e’ che il mio socio in quest’impresa e’ in preda al panico perche’ il principale in un e-mail ha criticato il nostro programma e venerdi’ andiamo a vedere cosa vogliono da noi.

Io non mi preoccupo e seguo il flusso…

Il portfolio va avanti, a rilento… e’ un lavoro lungo ed estenuante aprire tutti quei files, scorrere tutte quelle foto, e non ci entrano mai in un A3. Comunque lo schema generale e le prime pagine, ancorche’ incasinate, ci sono gia’.

Oggi nuvole bellissime, una torre di vapore bianco e spumoso alta probabilmente alcuni kilometri intercettava con la testa gli ultimi raggi del sole gia’ dietro l’orizzonte, come una enorme corazzata lentamente alla deriva illuminata internamente da un fuoco arancione…

Sulla terra d’Albione frattanto l’autunno e di conseguenza il grigiore avanza inesorabile. Le nuotate al largo di Calafuria sembrano come un’universo parallelo.

Ieri sera i Lamb hanno dato il meglio di se’ allo Sheperds Bush Empire: e a proposito di grigiore, una lunga proiezione video prima del concerto parlava di Grayman, un battaglione di omini grigi che pioveva sulla terra e la trasformava da colorato e fricchettone giardino dell’Eden qual era in una terra noiosa e dominata dal dollaro e dalla globalizzazione. Il tutto ambientato al Burning Man Festival nel deserto del Nevada… seguiva inevitabile rivincita finale dell’esercito dei ravers che imbottigliavano Grayman, non si sa fino a quando. Molto carino. E il concerto e’ stato travolgente; considerato che praticamente sono tornato dall’Italia venerdi’ notte per vederli, non sono pentito affatto.

Grazie a tutti dei messaggi in mia assenza… mi hanno fatto un piacere enorme. xxx

Love Love Love

Delirio/Headlines:

oggi un uomo vestito da batman si e’ arrampicato su Buckingham Palace facendola in barba alla Security. Protestava per i diritti dei padri separati di vedere i propri figli.