Giornata muffa… caldo ma poco sole, un ghibli sulla spiaggia che ti scartavetra l’epidermide e io che mi immalinconisco un pochino. Senso di sabbie mobili, piu’ mi agito piu’ affondo senza risolvere granche’. Desiderio di realizzazione, e non mi bastano piu’ i gelati e la bicicletta. Ho comprato un bel regalo per Cisco su Ebay, e sono riuscito a resistere alla tentazione di dirglielo prima (tanto lui non legge mai il mio blog…).
Ah, vado in piscina quasi tutti i giorni e faccio un po’ di yoga. Direi che sto decisamente bene, e tutti me lo dicono.
Vari litigi, con familiari vari e anche col prode, su argomenti stupidi e non tanto motivati. E’ che non sono abituato a chiedere cose, e i rifiuti non fanno piacere, soprattutto quando pensi che in fondo queste sono le persone che veramente ti dovrebbero dare una mano al mondo perche’ ti sono piu’ vicine di tutti gli altri. Ma la cosa non fa alcuna differenza.
Bisogna seguire il proprio corso, la traccia delle proprie affinita’ elettive, sempre e fino alla morte. Tutto il resto e’ perdita di tempo, fumo negli occhi e delusioni evitabili-anche se non per questo meno brucianti.
Domanda: E allora cosa ci faccio qui?
Risposta: Aspetto. Aspetto che l’estate non mi scaldi piu’, che l’amore mio ritorni e stia con me, che l’organizzazione riprenda, che una traccia si delinei su questo sfondo fuori fuoco sicche io possa mettermi a seguirla, Italia nord, centro, sud o anche altrove.
Oppure aspetto chiari segni che tutto sta andando inesorabilmente a puttana in modo da ripartire senza troppi rimpianti.
In ogni modo sto cominciando a muovermi, se non altro per avere un’idea di cosa dovro’ fare quando lo dovro’ fare, presto.
Ah, Agosto, il mese sospeso…
Baci a tutti, state bene e mi raccomando svaccatevi piu’ che potete, finche’ non vi si lussano le anche dalla pigrizia.
xxx
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