hello! Reduce da viaggio con gli studenti al salone e corsa al paesello per svolgere il mio dovere di elettore, e domani sera di nuovo in partenza diretto verso sud, roma and beyond.
Commenti da fare ne avrei, anche sul salone, quell’orgia di venditori, bancarelle e ballerine: il design come la moda, a parte il fatto che nella moda tutti tentano forsennatamente di differenziarsi e poi finiscono per essere tutti uguali, mentre nel design il fatto che tutti sono uguali serve solo a dimostrare la supposta bontà del processo ideativo e poi produttivo, con il medesimo risultato di produrre noia e saturazione. Quasi nessuno ormai si occupa del processo, il risultato finale fa la parte del leone. Il manierismo dell’angolo stondato e del colore acido, con o senza spunti decorativi di sapore retrò, la mitologia del monoscocca corpo-unico-senza-giunzioni-visibili, ha invaso ogni casa e bottega.
Eccezioni notevoli ce ne sono, ne parlerò quando mi risiedo di fronte alla tastiera… chissà quando.