Hello hello hello… bollettino dei naviganti: oggi sole e temperatura sottozero, con un venticello made in Siberia che e’ un piacere…
Happy Xmas everyone!
Quasi-ultimo giorno di lavoro per quest’anno… domani me ne vado un po’ prima perche’ ho l’aereo alle 6 di sera. Italy here I come, panettoni e tacchini come se piovesse.
Ho notato che qualcuno che mi vuol male legge questo blog, tentando di usare quello che pubblico online per danneggiarmi agli occhi dei miei colleghi e farsi bello davanti al boss, ma tant’e’… se una cosa e’ pubblica e’ pubblica, e non e’ ne’ nella mia volonta’ ne’ in mio potere di precludere l’accesso ad alcuni. Devo imparare solo ad essere piu’ cauto, perche’ e’ sin troppo facile usare quello che scrivo qui sopra contro di me. Comunque rimane il fatto che sarebbe meglio che chi dico io si impegnasse un po’ di piu’ a fare il proprio bene anziche’ a danneggiare gli altri, oltre che a farsi una bella dose di ca**i propri, for a change.
Comunque chi si comporta cosi’ la sua punizione l’ha gia’ avuta, e ben gli sta, marcisca pure nella sua propria melma, amen.
Sistemate brevemente queste faccende domestiche di serpi, passiamo oltre. Il fine settimana se ne e’ andato fra Christmas shopping in versione light (mai prima delle 5, subito prima della chiusura quando le orde dei coatti del dono si sono ormai ritirate), e cene in ristoranti ottimi a buon mercato in compagnia di amici storici.
Ieri sera: Mi ha fatto un piacere enorme rivedere Li e Lou (Lou sempre piu’ battagliera e pimpante…) e Az (piccolo spazio banner: visitate il suo stimolante sito www.azhararchitecture.com). Viaggiando nella Mini Minor bicolore di A., lievemente persi nel labirinto di Hackney in cerca di quel rinomato grill turco just off Kingsland Road. Interno di mattonelle, gran griglia con cappa in mezzo alla stanza, spiedini di carne favolosi. Un freddo surreale. Un carro funebre anni ’60 parcheggiato fuori.
Herr Fichrig e la sua incantevole fidanzata sono stati graditi ospiti nella tana dell’orco per tutto il weekend. Venerdi’ cena all’economico e delizioso vietnamita sempre su Kingsland Rd., (an all-time favorite) e sabato un po’ di shopping da Marks&Sparks a Kensington (dolci, cioccolatini per la nonna e Christmas pudding, che roba esotica…). Poi aperitivi in un elegante pub di Kensington frequentato da kickboxers di buona famiglia (urgh!), playstation, sushi & ciuchin da Mr. HariBobo, e dopo un’avventura di viaggio, smollati a Earls Court dalla solita metro sgangherata, visita di rigore all’adorabile Barone Von V., che nonostante la tarda ora (1:30) ci ha accolto con la sua consueta ospitalita’.
Ero a letto alle 5.
Da adesso parte l’organizzazione viaggio.
Sono di nuovo raffreddato, ho un mal di gola furibondo… incredibile: questa citta’ e’ un focolaio di infezioni, un’incubatrice di abomini virali… se lavori in un ufficio o usi i mezzi pubblici e’ impossibile restare sano: tutti intorno a te tossiscono e starnutiscono come dannati.
Adesso produco, ci sentiamo dopo.
xxx
2 risposte a Hello hello hello… bollettino