Ciao mi,una tristezza infinita,

Ciao mi,
una tristezza infinita, come vuoi che sia? I soliti baroni di poche idee che però vorrebbero essere considerati dalla cultura dei media.
Scherzo, non lo so però non mi sembra interessante.
Sai che forse mi trasferisco a Milano? ancora non lo so, ma sembra che dopo un po’ di invii di curriculum le cose si muovano.
Anche troppo, in a way: mi vengono offerte cose e ruoli quasi opposti, con una costante: quasi mai in italia. Dagli studi italiani una sola risposta, che forse potrebbe benissimo riassumerle tutte.
“Vieni pure a fare uno stage a gratisse se vuoi. Tanti Saluti.”
Più che deprimermi mi perplimo. Meglio non pensarci.
Penserei piuttosto al fatto che le cose spingono perchè lasci il belpaese dove il “mah” risuona. Again. Ontheroadagain.
Devo decidere adesso che tipo di vita voglio fare nei prossimi 3 anni, e la cosa mi terrorizza. Poi arriverò ad una decisione, sono sicuro. Come ho sempre fatto.
Mi sento un po’ in balia delle mie aspirazioni, abbastanza fragile.
Poi non so, magari è quando il gioco si fa duro che scopri er duro de menta che c’è in te.
Sicuro che ti tengo informata, no te preocupe.
A presto prestone
Un bacio
F.
fiore

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