Looovely

ideaCiao ciao… finalmente un pochino di sole, anche se fa un freddo cane. Preferisco comunque.

Vorrei rispondere e fugare dubbi a tutti, anche a Eli, ma io sono il primo ad averne. E comunque i dubbi ci vogliono. La formazione differisce molto nei vari paesi europei, noi italiani non siamo ne’ meglio ne’ peggio. Abbiamo retaggi storici e navighiamo in un mare di burocrazia, ma non molto di piu’ rispetto ai francesi e spagnoli, ad esempio. Dovremmo imparare semplicemente a credere nel valore della nostra cultura in senso non retorico e nazionalista, ed osare un po’ di piu’. A volte la tradizione e’ un bagaglio paralizzante per l’immaginazione.

Riguardo ai tools penso che ormai sia indispensabile e apprezzata una conoscenza della modellazione 3d e dei vari programmi usati per presentazioni (da photoshop a illustrator, quark e powerpoint). Penso che i modelli 3d al computer, anche se non sostituiscono i modelli fisici, sono uno strumento, piu’ che di “cosmetica dell’architettura”, di design vero e proprio.

Mi spiego: ho lavorato per anni in studi di visualizzazione, in cui con artifici e stratagemmi facevamo sembrare attraenti edifici noiosi se non terrificanti, poi la frustrazione mi ha fatto uscire: il 3d e’ parte integrante del processo progettuale, non la ciliegina sulla torta alla fine per far contento il cliente che cosi’ vende meglio gli appartamenti. Fortunatamente anche da Alsop la pensavano cosi’, per cui nei primi mesi del 99 sono stato felicemente “catturato” e mi e’ stato offerto un posto di architetto e designer e l’incarico di implementare le tecniche di progettazione utilizzando il 3d.

Anche Will ha iniziato a usare Lightwave3D per produrre le sue concept images, e si diverte un casino, stratificando disegni scansiti, immagini 3d e foto/immagini, con photoshop e altro.

Interbuild e’ tipo il Saie, noi progettiamo l’Architecture Pavilion; sono ora reduce da un meeting molto interessante col direttore dell’Architects Journal, che sponsorizza il Networking Bar Ci sara’ anche uno spazio lounge del RIBA e una mostra organizzata da The Building Centre, con alcune stampanti tridimensionali che produrranno in tempo reale modelli fisici da modelli al computer.

mmmm… divertente.sorriso

Luca please non mi impazzire… anche la pioggia ha da fini’ ad un certo punto, come tutte le cose. Trattati bene.

Saluti&abbraccifiorecuore

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7 risposte a Looovely

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